Treni bloccati a Roma Termini, la rabbia dei viaggiatori fra attesa e rimborsi
(Adnkronos) – Sono migliaia le persone in attesa di sapere se e quando partiranno dalla stazione di Roma Termini dopo il guasto occorso agli scali ferroviari principali della Capitale (Termini e Tiburtina). Le file arrivano anche alle 2 ore, solo per avere delle informazioni o tentare di ottenere un rimborso. Molti dei viaggiatori, se non tutti non hanno avuto alcuna informazione da Italo o Trenitalia: “Ci hanno solo detto di metterci in fila per avere il rimborso del costo del biglietto” afferma una coppia, il cui treno verso Milano è stato soppresso. (CremonaOggi)
Se ne è parlato anche su altri media
I pendolari lamentano: “che nell’ultimo mese sono stati molteplici i giorni nel quale si sono verificate problematiche e disservizi nel nodo di Roma, causando disagi lavorativi a chi utilizza i mezzi pubblici”. (Terre Marsicane)
Quattro le corse cancellate in mattinata, per le altre sono previsti rallentamenti in attesa della risoluzione dei problemi da parte di Rfi «Dalle 6:30 di stamani la circolazione ferroviaria è sospesa a Roma Termini e Roma Tiburtina per un guasto alla linea. (LaC news24)
L’ufficio stampa di Rete ferroviaria italiana ha parlato di “una disconnessione degli impianti” nelle due stazioni senza entrare troppo nel dettaglio, ma ha anche assicurato che i suoi tecnici sono al lavoro per risolvere il problema. (WIRED Italia)
In stazione a Terni la gente aspetta di capire se e quando potrà ripartire per andare al lavoro- Treni nel caos e si aspetta di capire quale sarà il bilancio defintitivo di una mattina nera per i pendolari che sono stati costretti, ancora una volta, a subire i disagi del disservizio ferroviario. (ilmessaggero.it)
Ripercussioni di ritarsi anche su altri snodi nazionali. I treni stanno gradualmente riprendendo a partire, ma con ritardi di circa tre ore. (Repubblica Roma)
Treni in ritardo e cancellazioni. Immagini da Roma Termini e dalla stazione di Santa Maria Novella a Firenze, affollate e con gente in fila davanti ai tabelloni in attesa di capire quando partirà il proprio treno. (QUOTIDIANO NAZIONALE)