Medici, niente assunzioni e mini aumenti: «Scioperiamo»

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NT+ Enti Locali & Edilizia SALUTE

Il maxi piano per le assunzioni negli ospedali resta nei cassetti, ma arrivano gli aumenti in busta paga per medici, infermieri e altro personale sanitario. Per i camici bianchi si tratta però di «briciole che offendono l’intera categoria» e per questo non solo confermano la manifestazione del 20 novembre, ma per lo stesso giorno proclamano lo sciopero a cui si uniranno parte degli infermieri: i fondi stanziati in manovra puntano infatti a far crescere la voce dell’indennità di specificità in busta... (NT+ Enti Locali & Edilizia)

Se ne è parlato anche su altri giornali

È questo il punto di equilibrio messo a punto dal governo sul pacchetto Sanità, il cui fondo (che raggiunge quota 136,5 miliardi, pari a 2mila e 300 euro pro capite), con la manovra, è stato finanziato con 1,3 miliardi per l'anno prossimo, 5 miliardi per il 2026, 5,7 nel 2027 e altri 30 miliardi nel triennio che si chiuderà nel 2030. (ilmessaggero.it)

Lo dichiara, in una nota, Barbara Mangiacavalli, presidente della Federazione nazionale degli ordini delle professioni infermieristiche (FNOPI). (FNOPI)

Sassari. La gestione del mieloma multiplo, la biologia molecolare, l’immunoterapia, e le nuove terapie cellulari saranno i temi principali dell’evento scientifico in programma ad Alghero nelle giornate del 25 e 26 ottobre. (SARdies.it)

Manovra/ Testo “deludente” per medici, dirigenti sanitari, infermieri e professionisti ex legge 43/2006: sciopero nazionale e manifestazione a Roma il 20 novembre

Che le rassicurazioni del Mef sui soldi stanziati per il prossimo anno per la Sanità fossero fallaci è facilmente dimostrabile. Così come pura propaganda risuonano le parole della premier Giorgia Meloni sugli investimenti record nella storia d’Italia per il settore. (LA NOTIZIA)

“Inoltre, accogliamo positivamente lo 0,22% in più, che nel nostro settore corrisponde a circa 57 milioni da destinare al salario accessorio – continua Bottega – sono piccoli passi che abbiamo contribuito a realizzare, grazie a un dialogo costante a tutti i livelli istituzionali, che è proseguito ininterrotto da quando, a luglio, abbiamo dichiarato lo stato d’agitazione”. (AssoCareNews.it)

La manovra prevede un aumento dell’indennità di specificità medica sanitaria di 17 euro nette per i medici e 14 euro netti per i dirigenti sanitari per il 2025, 115 euro nel 2026 per i medici e zero per i dirigenti sanitari, mentre nelle tasche degli infermieri arriverebbero per il 2025 circa 7 euro e per il 2026 circa 80 euro, e non va meglio per le altre professioni sanitarie ex legge 43/2006. (Sanità24)