Abusi a bordo della nave della Marina, indagati tre militari
Le accuse sono pesanti e la storia avrebbe contorni di nonnismo sfociati in atti di abusi sessuali. Tre militari - un ufficiale e due sottufficiali della Marina - risultano indagati dalla Procura di Taranto: su di loro pendono diverse incriminazioni tra cui quella di violenza sessuale. Reati che si sarebbero consumati sulla nave Martinengo, in particolare nel periodo da agosto a dicembre del 2021. Le persone offese in totale sono 13 ma in particolare tre - due ragazze poco più di ventenni e un tarantino 24enne - sarebbero stati oggetto a bordo di attenzioni morbose e avrebbero subito palpeggiamenti, frasi irripetibili e vessazioni psicologiche. (quotidianodipuglia.it)
Se ne è parlato anche su altre testate
Il comandante dell’epoca, Roberto Carpinelli, capitano di fregata di 46 anni originario di Roma, e due sottocapi di prima classe, Giovanni Napolano di Salerno e Gianluca Longo di Tricase, di 45 anni, sono stati accusati di aver reso la vita impossibile a 13 marinai, in particolare a tre addetti al servizio mensa, che hanno denunciato i fatti. (Blunote)
Dovranno rispondere anche di reati previsti dal codice militare gli indagati nell'inchiesta sugli abusi a bordo di nave Martinengo durante una missione. È quanto emerge dal nuovo avviso di conclusione delle indagini firmato dal pubblico ministero Marzia Castiglia nei confronti di tre militari tra i quali l'ex comandante dell'unità, Roberto Carpinelli. (La Gazzetta del Mezzogiorno)
A condurre l’inchiesta è la pm di Taranto, Marzia Castiglia, che ha ipotizzato i reati di maltrattamenti e violenza sessuale. Tredici militari a bordo dell’imbarcazione della Marina sarebbero stati vittime di molestie sessuali, insulti e mortificazioni, anche fisiche. (Open)
All’epoca dei fatti, tra agosto e dicembre del 2021, in servizio sulla nave "Martinengo", di stanza a Taranto ma impegnata in quell’arco temporale in una missione di lunga d… (La Repubblica)
Le donne venivano anche invitate... Tre militari sono indagati dalla Procura di Taranto per gravi oltraggi ai danni del personale di bordo durante una missione in acque internazionali risalente al 2021. (Virgilio)
Violenza sessuale, insulti, minacce e maltrattamenti. Secondo la Procura di Taranto, sarebbero questi i reati commessi dall'ex comandante di fregata della nave Martinengo della Marina, Roberto Carpinelli, e due sottocapi di prima classe. (Fanpage.it)