Ucciso davanti al figlio 11enne per un debito di 5mila euro

" NAPOLI, 05 OTT " Sarebbe stato assassinato da un parente per un debito di appena 5mila euro, sulla cui natura sono ancora in corso accertamenti, Luigi Procopio, ucciso a colpi di pistola... Leggi tutta la notizia (Virgilio)

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È comparso davanti al gip per l’udienza di convalida Antonio Amoroso, il 37enne ritenuto autore dell’omicidio di Luigi Procopio nella zona della Duchesca. Ma quella di Amoroso, ora, è una storia da raccontare e rischia di trasformarsi anche in un caso, alla luce dei particolari che tratteggiano la personalità del presunto omicida. (ilmattino.it)

Amoroso, principale sospettato dell'omicidio, stando a quanto accertato si era spostato a Milano proprio dopo il delitto avvenuto in strada, in Vico VII Duchesca, in pieno giorno di fronte a decine di persone. (Today.it)

Sarebbe stato assassinato da un parente per un debito di appena 5mila euro – sulla cui natura sono ancora in corso accertamenti – Luigi Procopio, 45enne ucciso a colpi di pistola lo scorso 30 settembre – nella zona della Duchesca, nel centro di Napoli – davanti al proprio figlio (di 11 anni). (Il Fatto Quotidiano)

Sarebbe stato assassinato da un parente per un debito di appena 5mila euro, sulla cui natura sono ancora in corso accertamenti, Luigi Procopio, ucciso a colpi di pistola lo scorso 30 settembre nella zona della Duchesca, nel centro di Napoli. (LaC news24)

Il fermato si chiama Antonio Amoroso ed è un parente acquisito di Procopio: sarebbe infatti nipote della moglie della vittima. (Gazzetta del Sud)

Amoroso è l’unico indagato e, secondo le indagini, avrebbe assanato l’uomo – che era un suo familiare – per un debito di 5mila euro, sulla cui natura sono ancora in corso accertamenti, per poi fuggire a Milano da una conoscente. (IL GIORNO)