Trump: “Musk con me, ma non sarà presidente”

La corrispondenza d’amorosi sensi è durata meno di due mesi. In un discorso a Phoenix, davanti alla folla adorante dei conservatori di “Turning Point”, Donald Trump ha spiegato che Elon Musk “non diventerà presidente. Sono al sicuro. E sapete perché? Lui non è nato in questo Paese”. A Phoenix, Trump ha detto diverse cose degne … (Il Fatto Quotidiano)

Su altre fonti

Per i democratici, la nuova amministrazione degli Stati Uniti sarà condizionata dalla presenza di Elon Musk. Donald Trump alza la voce e, a meno di un mese dal suo insediamento, rivendica l'autonomia nella gestione della carica di presidente. (Adnkronos)

È stato il suo primo finanziatore e regista nella corsa per la Casa Bianca, presente alle tappe più importanti della campagna elettorale, e si è persino guadagnato un posto nella prossima amministrazione, dove guiderà il Doge, il Dipartimento chiamato a razionalizzare la spesa pubblica. (Il Fatto Quotidiano)

Il senatore Repubblicano Rand Paul è stato il primo a lanciare l'idea in un post su X del 19 dicembre: "Lo speaker della Camera non deve necessariamente essere un membro del Congresso – ha scritto Paul –. (WIRED Italia)

Non è nato in questo paese". Phoenix (Arizona), 23 dic. (il Dolomiti)

(Adnkronos) – (OglioPoNews)

Leggi tutta la notizia Donald Trump alza la voce e, a meno di un mese dal suo insediamento, rivendica l'autonomia nella gestione della carica di presidente. (Virgilio)