Strage in famiglia a Paderno, 17enne parzialmente incapace

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l'Adige INTERNO

MILANO Era parzialmente incapace di intendere e volere il 18ennne Riccardo Chiarioni quando, nella notte tra il 31 agosto e il primo settembre scorso, ancora minorenne, in una villetta a Paderno Dugnano (Milano) uccise a coltellate padre, madre e fratello di 12 anni. Lo ha stabilito la perizia psichiatrica di Franco Martelli, disposta dalla gip per i minorenni di Milano Laura Margherita Pietrasanta (l'Adige)

La notizia riportata su altri giornali

Riccardo C. era parzialmente incapace di intendere e volere quando ha sterminato la sua famiglia a Paderno Dugnano, in provincia di Milano. (Open)

Possibile riduzione della pena Il vizio parziale di mente, se riconosciuto per il 18enne difeso dall'avvocato Amedeo Rizza, nel processo abbreviato che deve iniziare, porterebbe a una riduzione della pena. (leggo.it)

«Era parzialmente incapace di intendere e volere» il 18enne Riccardo Chiarioni quando, nella notte tra il 31 agosto e il primo settembre scorso, ancora minorenne, in una villetta a Paderno Dugnano (Milano) uccise a coltellate padre, madre e fratello di 12 anni. (ilgazzettino.it)

La perizia, disposta dalla gip per i minorenni di Milano (Riccardo aveva 17 anni al momento dell'omicidio) Laura Margherita Pietrasanta, è stata eseguita dallo specialista Franco Martelli. (MilanoToday.it)

Quello che riemerge sono le frasi andate in scena nell’incontro con Aldo Moro il 25 settembre 1974 alla Casa Bianca, in cui Kissinger sembra lanciare un ultimatum: "Siamo più preoccupati per un partito comunista responsabile che per uno irresponsabile, perché se sembra responsabile sarà a lungo termine una minaccia più grande perla democrazia". (Il Giornale d'Italia)