Bologna, il pm e il crack di Bio-on: «Gestione criminale, azienda vuota come i vasetti con dentro l'aria di Napoli»

«Mi è venuta in mente l’immagine di un vecchio souvenir. In Campania venivano messi in vendita barattoli molto belli con l’etichetta del Golfo di Napoli. Erano i barattoli dell’aria di Napoli ma, a parte il valore estetico, dentro non c’era nulla». Nell’udienza preliminare aveva parlato «dell’isola che non c’è», ieri (lunedì 14 ottobre) il procuratore aggiunto Francesco Caleca ha usato la metafora dei «barattoli con l’aria di Napoli» per aprire la sua requisitoria nel processo su Bio-on, la start-up della plastica senza petrolio arrivata a valere 1,3 miliardi in Borsa prima di fallire dopo il report del fondo ribassista Quintessential e l’inchiesta della Procura. (Corriere della Sera)

Ne parlano anche altri giornali

Una condotta che per "avidità e narcisismo" ha generato "un danno patrimoniale e finanziario enorme nelle dimensioni, diffuso e pervasivo negli effetti". (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Ma quando si è guardato dentro, non c’era nulla. In questo senso l’immagine è calzante, l’etichetta che veniva posta (su Bio-On, ndr) decantava una realtà meravigliosa, incredibile e rivoluzionaria. (il Resto del Carlino)

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Crac Bio-On, dall’ascesa al processo: la parabola finanziaria dell’azienda di bioplastiche

Otto anni per l’ex direttore generale di Bio On, Vittorio Folla; sei anni per l’ex presidente del collegio sindacale, Gianfranco Capodaglio. La Procura, con il procuratore aggiunto Francesco Caleca e il sostituto Michele Martorelli, ha chiesto 10 anni per l’ex presidente Marco Astorri e per il suo vice Guido Cicognani. (il Resto del Carlino)

Per il crac della start-up che prometteva di salvare il mondo dalla plastica prima di fallire sotto il peso del report del fondo Quintessential e dell’inchiesta penale, l’accusa ha chiesto nove condanne di fronte alla corte presieduta dal giudice Domenico Pasquariello: dieci anni di reclusione per i due fondatori Marco Astorri (ex presidente) e Guy Cicognani (ex vicepresidente). (corrieredibologna.corriere.it)

Gli imputati rispondono, a vario titolo, di bancarotta fraudolenta e distrazione di fondi. Il processo sul crac di Bio-On, la società di bioplastiche fallita nel 2019, è ufficialmente iniziato a Bologna (QuiFinanza)