Debora Turiello, chi è la "tesoriera della curva" dell'Inter arrestata nell'inchiesta sugli ultras: «Sa anche picchiare»
Tra gli arrestati nel blitz che ha decapitato le curve di Milan e Inter c'è anche una donna. Si chiama Debora Turiello, ha 40 anni ed è finita ai domiciliari con l'accusa di associazione a delinquere con aggravante mafiosa: era la contabile della curva Nord, la "tesoriera" degli ultrà dell'Inter. E viene descritta, come scrive oggi Repubblica nelle sue pagine milanesi, come una dalle "spiccate doti organizzative", e che "sa anche picchiare". (ilmessaggero.it)
La notizia riportata su altri media
È il 25 giugno di un anno fa e il capo ultrà rossonero è preoccupato per le indagini che lo coinvolgono e quelle che arriveranno. Luca Lucci è in costume da bagno e conversa di intercettazioni e microspie a bordo piscina. (Corriere Milano)
E non si è mai puntato contro la prevenzione delle derive violente negli stadi”. Ha collaborato con l’Unesco e l’Istituto del Mondo Arabo e ha scritto il libro ’Ultras – Gli altri protagonisti del calcio’. (IL GIORNO)
"A un interista dispiace davvero tanto ciò che sta accadendo, spero che la società ne venga fuori bene perché immagino stiano vivendo un incubo. Spero che l’Inter ne esca pulita e che possa continuare senza quella parte di tifo malata. (Fcinternews.it)
Francesco Lucci, Andrea Beretta, Riccardo Bonissi e Luciano Romano - arrestati nell'inchiesta milanese che ha azzerato le curve milanesi e interrogati a San Vittore dal gip di Milano Domenico Santoro, si sono avvalsi della facoltà di non rispondere. (Adnkronos)
Massimo Moratti ha detto la sua sul caos ultras che sta coinvolgimento sia Inter che Milan. L’ex presidente ovviamente ha un desiderio. (Inter-News)
E persino accordi preliminari per gestire i concerti di alcuni artisti. Pressioni, minacce, estorsioni. (Rolling Stone Italia)