Migranti, scontro in Ue sui centri in Paesi terzi
Migranti, scontro in Ue sui centri in Paesi terzi 18 ottobre 2024 Milano, 18 ott. - Scontro nell'Unione Europea sui migranti dopo il summit di ieri, a margine del Consiglio Europeo, in cui la presidente del Consiglio Giorgia Meloni ha illustrato a 11 Paesi, in presenza della presidente della Commissione Ursula von der Leyen, il protocollo per i centri di rimpatrio in Albania. "La sinistra ci attacca mentre quasi tutta Europa discute delle nostre iniziative", ha detto Meloni dopo il vertice, ma nell'Unione resta un fronte contrario al piano degli hub extraeuropei. (Il Sole 24 ORE)
Ne parlano anche altri media
Con l’ennesima minisforbiciata di 25 punti, Christine Lagarde prosegue il suo traccheggio. Chi ha un mutuo, però, ora può festeggiare.Con la decisione di tagliare i tassi la Bce «non ha aperto la porta ad alcunché, siamo dipendenti dai dati». (La Verità)
Al centro del nuovo approccio sui rimpatri, portato nelle scorse ore al summit Ue, i cosiddetti ‘returns hub’, ovvero i centri per i rimpatri dove collocare gli irregolari. Giorgia Meloni guida la nuova strategia sui migranti che si sta facendo largo - non senza difficoltà - a Bruxelles, forte del sostegno di Danimarca e Olanda. (LA STAMPA Finanza)
Mai, per di più, appena qualche minuto prima che si aprissero i lavori del Consiglio Ue. IL RETROSCENA dal nostro inviato a Bruxelles Raramente la sala della delegazione italiana nell’Europa Building a Bruxelles è stata così affollata. (ilmessaggero.it)
Vi confesso che ormai faccio sempre più fatica a parlare di migranti e politiche migratorie. Perché la polemica del giorno tende a mangiarsi la sostanza delle cose, quella recente è Giorgia Meloni che in Parlamento che se la prende con la organizzazione non governativa che salva migranti nel Mediterraneo Sea Watch, guarda caso una ONG come quella al centro del caso che vede il ministro Matteo Salvini a processo, e venerdì c’è l’udienza con tanto di manifestazione eversiva di ministri, politici e militanti davanti al tribunale di Palermo. (SettimanaNews)
Di Alessio Cuel – Nel Consiglio europeo del 17 e 18 ottobre, i capi di stato e di governo dei ventisette paesi UE hanno discusso della lettera giunta qualche giorno prima del vertice dalla presidente della Commissione Ursula von der Leyen, la quale invitava i leader europei a prendere in considerazione l’ipotesi di implementare hub extraterritoriali per il trattenimento e il respingimento dei migranti. (Notizie Geopolitiche)
“La sinistra italiana sa soltanto blaterare e confondere le idee, il Consiglio Ue di ieri ha avuto un focus sull'accordo Italia-Albania su come intervenire sui migranti. L'Italia è un modello da seguire”. (L'Unione Sarda.it)