Google Workspace: 5 novità con IA generativa

Durante la conferenza Cloud Next ’24 di Las Vegas, Google ha annunciato molte novità hardware e software per aziende e sviluppatori. Alcune riguardano Workspace e sfruttano l’IA generativa, come l’app Vids per la creazione dei video in ambito professionale. Novità IA per Google Workspace Le prime due novità saranno disponibili con l’add-on AI Meetings and Messaging dal mese di giugno (10 dollari/mese per utente). (Punto Informatico)

Ne parlano anche altri media

Lo sviluppo dell’intelligenza artificiale e delle funzioni ad essa connesse progredisce a un ritmo impressionante e non stupisce che nuove e straordinarie innovazioni vengano lanciate sul mercato quasi a cadenza quotidiana. (Fastweb Plus)

Utilizzo di attrezzature e utensili di falegnameria; Orienta Spa Società benefit filiale di Perugia, ricerca urgentemente per azienda di CORCIANO (PG) un FALEGNAME che si occuperà di: (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)

Google ha, infatti, annunciato Vids, una nuova app di Workspace progettata per semplificare la creazione di video collaborativi in ambito lavorativo. L’AI non sarà (ancora) capace di creare capolavori cinematografici, ma sembra che sia pronto a creare video aziendali, partendo da input di testo o dalle slide di una presentazione. (Tech Princess)

In un mondo del lavoro costantemente in evoluzione, dove documenti, fogli di calcolo e presentazioni dominano da decenni l'universo professionale, Google lancia una nuova sfida: l'introduzione di un'applicazione denominataVids, progettata per rivoluzionare la creazione e la condivisione di video in modo collaborativo. (Tom's Hardware Italia)

Cosa significa “intimità artificiale”? Sempre più spesso si parla di “intimità artificiale”, ma cosa significa? Quali sono i rischi? (Roba da Donne)

La novità più attesa del Google Cloud Next, l’evento annuale di Google sulle potenzialità del cloud computing, è il debutto di Gemini 1.5 Pro. Viene presentato come il primo modello più grande di Google e completamente multimodale cioè permette di gestire in input testo, immagini e, per la prima volta, i video. (Il Sole 24 ORE)