Allarme Escherichia coli nei McDonald’s: in quale ingrediente si trova il batterio? Facciamo chiarezza

Un panino contaminato da Escherichia Coli, nello specifico le cipolle a fette, sarebbe la causa del decesso di un uomo negli Stati Uniti che ha mangiato da McDonald’s. Facciamo chiarezza sulla vicenda, capendo cosa sappiamo fino ad oggi e quali sono i sintomi e la cura. Dal 27 settembre si sono registrati 49 casi di Escherichia Coli in alcuni Stati degli Stati Uniti, uno dei quali ha sviluppato una sindrome emolitico-uremica, una condizione grave che può causare insufficienza renale a causa di coaguli di sangue negli organi, e un uomo anziano del Colorado è deceduto. (greenMe.it)

Se ne è parlato anche su altri media

Basterebbero queste poche parole, in effetti, per riannodare i fili della vicenda che sta tenendo il colosso statunitense degli hamburger col fiato sospeso, al punto che il titolo in Borsa, secondo gli analisti, potrebbe indebolirsi fino a diventare preda dei venditori, pronti ad approfittare dell’attuale momento di crisi. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Un morto e settantacinque persone ricoverate negli Stati Uniti, a causa della presenza del batterio mortale “Escherichia coli”, trovato negli hamburger preparati dalla catena americana McDonald’s. (la Repubblica)

Il colosso dei fast food sembrava potersi presentare all’appuntamento con la trimestrale in ottima forma, tanto che nelle ultime settimane il titolo era tornato a superare la soglia psicologica dei 300 dollari per la prima volta da inizio anno, aggiornando ripetutamente i massimi storici sulla scia anche di una serie di upgrade operati da alcune banche d’affari. (Milano Finanza)

Tutti contro gli hamburger: e se l'epidemia mortale del McDonald's USA fosse di origine vegetale?

Dopo l’annuncio, il titolo della catena di fast food è crollato di oltre il 6% negli scambi after hour. L’epidemia, iniziata a fine settembre, ha interessato 10 Stati occidentali, e la maggior parte dei 49 casi si è verificata in Colorado e Nebraska, ha spiegato l’agenzia sanitaria. (Giornale di Sicilia)

– Una persona è morta e altre 49 si sono sentite male a causa di un’infezione da Escherichia coli che, secondo il Centro per il controllo e la prevenzione delle malattie (Cdc) degli Stati Uniti, sarebbe legata agli hamburger McDonald's. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

La notizia è delle ultime ore. Dall’altra parte dell’Oceano Atlantico, il colosso dagli archi dorati è alle prese con una epidemia di E. Coli, con diversi pazienti già ospedalizzati e un morto. Sul banco degli imputati c’è anche il Quarter Pounder, che McDonald’s ha già provveduto a eliminare dai menu di diversi suoi punti vendita. (Dissapore)