BIANCANEVE | La recensione del film live-action Disney con Rachel Zegler e Gal Gadot

⭐⭐ Classificazione: 2 su 5. C’erano una volta Biancaneve e i sette nani… Oggi, (nel titolo) è rimasta solo Biancaneve. Con l’ennesimo remake live-action di un classico Disney in arrivo sul grande schermo, una sciagurata tendenza iniziata nel 1997 con l’innocente adattamento de La Carica dei 101, la nostra pazienza è finita. Biancaneve e i sette nani, il film d’animazione del 1937 che ha gettato le basi per la costruzione dell’impero della Casa di Topolino, viene riproposto in una versione con attori in carne e ossa intitolata semplicemente Biancaneve. (MovieDigger)
La notizia riportata su altre testate
Ecco chi sono i nuovi interpreti Il film in uscita il 20 marzo nelle sale italiane vede protagonista nel ruolo della principessa la statunitense che si è fatta notare nel remake di "West Side Story" affiancata da Gal Gadot nelle vesti dell'iconica matrigna Grimilde. (Sky Tg24 )
È un nuovo capitolo della lunghissima sequenza di riproposizioni dei Classici Disney che, tra alti e bassi, continua da circa dieci anni. Tra tutti i titoli di questa serie però questo è quello che ha avuto uno degli sviluppi più complicati, attraversando non solo pandemie e scioperi ma anche polemiche di ogni tipo. (Orgoglionerd)
Da questo spunto, appare ancora più chiaro quanto il chiacchiericcio che ha anticipato il live action di Marc Webb sia stato essenzialmente strumentalizzato, e involontariamente (?) sospinto dalla stessa Disney, con una campagna stampa ristretta e "controllata" (preventivando ed evitando polemiche ancora più accese?). (Movieplayer)
La storia è nota: Biancaneve viene perseguitata dalla regina cattiva, sua matrigna, che la vuole morta perché lo "specchio delle sue brame" le ha detto che è Biancaneve, e non più lei, la più bella del reame. (MYmovies.it)
Quando uno studio come Disney comincia a fare da giocoliere con la data d’uscita di un film, diventando il bersaglio preferito di articoli di scherno della stampa e tenendo sotto sequestro le attrici protagoniste non invitando i media sul tappeto rosso della prima mondiale della suddetta pellicola, non è esattamente difficile intuire come la stessa sia un disastro annunciato. (Gamesurf)