HTS, il gruppo jihadista che sfida Assad una minaccia anche per l’Europa
In questi giorni sentiamo di nuovo parlare della Siria e dei “ribelli siriani”, ma dietro questo termine generico c’è un nome che torna a emergere: Hayat Tahrir al-Sham (HTS). Un gruppo jihadista che potrebbe sembrare un altro attore in una guerra senza fine, ma che in realtà è molto di più. È un’organizzazione capace di destabilizzare non solo il Medio Oriente, ma anche l’Europa, e che ha legami diretti in Italia (Nicola Porro)
Su altre fonti
Milano, 2 dic. - I combattenti ribelli siriani sono stati visti all'aeroporto internazionale di Aleppo e al vicino aeroporto militare di Nayrab dopo un'offensiva lampo contro le forze governative e i loro alleati. (Il Sole 24 ORE)
Giovanni Longoni 01 dicembre 2024 La Guerra di Siria scoppiò nel 2011 come varietà locale delle Primavere arabe. A differenza di altri raìs, Bashar Assad resistette, chiamando in suo aiuto prima l’Iran e i suoi basisti libanesi di Hezbollah, poi la Russia. (Liberoquotidiano.it)
La prima è quella locale, cioè di un conflitto che va avanti dal 2011 e che, dal 2020, era giunto a una sorta di pax voluta dagli attori regionali che muovono le pedine sullo scacchiere mediorientale. (Il Fatto Quotidiano)
Il motivo è legato a un attacco a sorpresa delle forze ribelli Hayat Tahir al-Sham che si oppongono al regime di Bashar al-Assad e che in pochi giorni hanno conquistato quasi tutta Aleppo, la seconda città più grande del Paese, e avanzano verso Damasco. (Corriere della Sera)
Nell’estate del 2011 fu proprio ad Aleppo che germogliò il seme, piantato nella piccola cittadina di Dar’a, delle proteste anti-governative siriane. (Il Fatto Quotidiano)
Ecco chi sono i miliziani jihadisti capeggiati da Abu Muhammad al-Jawlani, chi li supporta e quali sono i loro obiettivi. (Fanpage.it)