G7 Cultura: dichiarazione finale tra tutela, IA e crisi ambientale
Napoli, 21 set. – Una dichiarazione finale costruita intorno a quattro aspetti fondamentali. A conclusione della riunione Ministeriale del G7 Cultura a Napoli è stato diffuso il documento intitolato: “La cultura, bene comune dell’umanità, responsabilità comune”. I quattro aspetti sui quali la dichiarazione si è concentrata sono: tutela e promozione delle identità culturali; cultura e creatività nell’era dell’intelligenza artificiale; lotta globale al traffico illecito di beni culturali; rafforzamento della resilienza del patrimonio culturale di fronte ai cambiamenti climatici e ai disastri naturali. (Agenzia askanews)
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Gli onori di casa sono spettati ad Alessandro Giuli, successore di Gennaro Sangiuliano al dicastero, che proprio a causa dell’affaire Boccia ha rassegnato le dimissioni. Durante la conferenza stampa di chiusura, Giuli ha voluto ringraziare «l’ex ministro Sangiuliano che ha concepito, ideato, voluto e creato le premesse di questo G7 di successo». (Open)
'Il governo ha creduto nella prospettiva di valorizzazione del sito archeologico di Pompei e ha investito insieme all 'Unione Europea oltre 100 milioni di euro negli ultimi 10 anni... (Virgilio)
PUBBLICITÀ Tra i vari appuntamenti del G7 della Cultura a Napoli c’è stato, nella serata di ieri, un evento molto significativo all’interno della suggestiva cornice del Parco Archeologico di Pompei. (Internapoli)
La guerra al popolo ucraino sta provocando anche un attacco indiscriminato al patrimonio culturale ucraino. Sono ormai tanti i casi di chiese, musei, teatri, edifici (Adnkronos)
Tra gli appuntamenti del G7 della Cultura a Napoli c'è stata la serata al Parco Archeologico di Pompei, tra l'esibizione di Andrea Bocelli e quella della Nuova Orchestra Scarlatti, diretta da Beatrice Venezi, che ha ricordato Giogiò Cutolo, il musicista 24enne ucciso a Napoli nell'agosto del 2023. (Fanpage.it)
Tra essi: «Fuori i fascisti dai luoghi del sapere» e «Giuli fascista, sei il primo della lista». Gli attivisti in piazza avrebbero voluto raggiungere in corteo Palazzo Reale, ma è blindato dalle forze dell' ordine in concomitanza della conclusione dell'evento internazionale. (Corriere della Sera)