Goggia cerca conferme anche in superG a Beaver Creek. Brignone per il riscatto, Gut-Behrami favorita
Nuovo appuntamento sulla Birds of Prey. Dopo al discesa vinta dall’austriaca Cornelia Huetter, quest’oggi si disputa il primo superG dell’anno e c’è davvero grande attesa in casa Italia. Le ambizioni sono quanto mai alte per una squadra azzurra che sicuramente può contare su una Sofia Goggia, già rinfrancata dal secondo posto alla sua prima gara, e poi soprattutto su Federica Brignone e Marta Bassino, che sono probabilmente le migliori carte azzurre nella specialità. (OA Sport)
La notizia riportata su altre testate
Cornelia Huetter ha conquistato la vittoria con il tempo di 1’32″38: l’austriaca ha avuto la meglio su Sofia Goggia, che ha chiuso al secondo posto con un distacco di 16 centesimi, mentre il podio è stato completato dalla svizzera Lara Gut-Behrami, terza a 34 centesimi. (AostaSera)
Quarto posto per la statunitense Lauren Macuga (1'32"90) che si lascia alle spalle l'austriaca Ricarda Haser (1'32"94) e la ceca Ester Ledecka (1'32"98). (Adnkronos)
Scia bene, anche se un po’ imperfetta nella parte alta della Birds of Prey, tratto di pista decisamente più tecnico. Sedici centesimi da un ritorno da sogno, trecentodiciotto giorni lontana dalle piste. (Quotidiano Sportivo)
La 32enne campionessa bergamasca ha centrato il podio numero 55 in carriera (il 20esimo secondo posto) dopo aver accusato un ritardo di appena 16 centesimi dall’austriaca Cornelia Huetter che ha vinto in 1'32"38. (Giornale di Sicilia)
L'altro giorno a Denver ha cavalcato il cavallo meccanico BEAVER CREEK, COLORADO - DECEMBER 11: Sofia Goggia... Repubblica giustamente la celebra: "Mi sentivo svenire per i dolori lancinanti". (Virgilio)
Terzo posto per la svizzera Lara Gut-Behrami (1'32''72), detentrice della Coppa del mondo. Per l'Italia - con una nuova grande prova dello squadrone azzurro che ha schierato ben dieci ragazze jet sulle 45 partenti in questa difficile gara sulla pista 'Bird's of Prey' - ci sono poi Marta Bassino buona 7/a in 1.33.02 , seguita da Federica Brignone 9/a in 1.33.25 e alle prese con un ascesso ad un dente curato con antibiotici. (Il Mattino di Padova)