Abusava di ragazzini in istituto di cura, arrestato operatore 59enne orco

Abusava di ragazzini in istituto di cura, arrestato operatore 59enne orco

Un operatore socio-sanitario di 59 anni, P.A., che lavorava presso un istituto di cura nell’hinterland di Catania, è stato arrestato con l’accusa di aver abusato sessualmente di almeno tre ragazzini ospiti della struttura. L’uomo era impiegato nell’istituto da quasi 30 anni. La Squadra Mobile di Catania, che ha condotto le indagini, ha eseguito l’ordinanza di … Continua a leggere la notizia (Monrealelive.it)

Ne parlano anche altri media

Un uomo è stato posto ai domiciliari in quanto accusato di atti sessuali, anche nella forma tentata, nei confronti di tre minori, a lui affidati per ragioni di vigilanza e di... (Virgilio)

Orrore in una casa di cura nel Catanese dove un dipendente abusava sessualmente di ragazzi minorenni affetti da patologie. Invece di prendersene cura approfittava della loro vulnerabilità offrendo caramelle, patatine, lattine di coca-cola e anche un paio di occhiali da sole in cambio di atti sessuali. (Today.it)

Le indagini, avviate dagli investigatori della Sezione Reati contro la persona della Squadra mobile, hanno raccolto elementi che dimostrerebbero che l’incensurato avrebbe abusato dei minori, affetti da patologie, che frequentavano un istituto di cura, e si sono avvalse delle dettagliate testimonianze delle tre giovanissime vittime e di alcune chat dei cellulari di due dei minori. (Zoom24.it)

Patatine e caramelle ai bambini in cambio di sesso, arrestato dipendente di un istituto di cura: «I minori affetti da patologie»

Un dipendente di una casa di cura per minori disabili è stato arrestato ai domiciliari con l'accusa di abusi sessuali su tre giovani pazienti. A., 59 anni, è gravemente... (Virgilio)

A. P. le sue iniziali - è stato arrestato e tratto ai domiciliari con l'accusa di abusi sessuali su minori (Quotidiano di Sicilia)

Le accuse Secondo l'accusa, l'uomo, si sarebbe reso responsabile di «gravi condotte nei confronti di minori, affetti da patologie», che frequentavano l'istituto di cura, in cui era in servizio dal 1993, abusando dei «poteri connessi alla posizione ricoperta» nella struttura. (leggo.it)