Black Friday? Se ci clicchi si "attaccano" alla tua carta e ti svuotano il conto pochi euro alla volta
Tempo di Black Friday e quindi anche di pericoli maggiori, purtroppo c’è una novità che sta già facendo danni sui conti correnti. Spesso vengono utilizzati proprio momenti “delicati” dell’anno per sfruttare le debolezze degli utenti e quindi colpire le condizioni delicate, come appunto la questione economica. I criminali, pronti, hanno ovviamente diffuso proprio in questi giorni elementi allarmanti che potessero facilmente far cadere in errore. (MisterGadget.Tech)
Se ne è parlato anche su altre testate
Infatti, i cybercriminali stanno sfruttando proprio questo periodo così intenso avviando campagne phishing molto pericolose. (Telefonino.net)
Sono già partiti i tentativi di truffa ai danni dei consumatori legati al Black Friday. Lo denuncia oggi Assoutenti che, in vista della settimana di sconti di fine novembre, lancia l’allarme sulle truffe che imperversano specie sui social network. (LAPRESSE)
Il Black Friday e il Cyber Monday offrono indubbiamente un’ottima occasione per fare acquisti vantaggiosi ma rappresentano anche uno dei periodi dell’anno più rischiosi per la sicurezza informatica, per privati e aziende. (ilmattino.it)
«Il Black Friday scatena una valanga di messaggi promozionali all’interno dei quali si celano raggiri e tentativi di furto dei dati bancari degli utenti - spiega il presidente Gabriele Melluso - Messaggi che già in questi giorni vengono veicolati non solo attraverso mail o sms, ma soprattutto tramite social network come Instagram, Telegram o Facebook, usando hashtag, tag e messaggi privati che sponsorizzano link di siti che praticano sconti altissimi su smartphone o capi di abbigliamento griffato». (Gazzetta di Parma)
Introduzione (Sky Tg24 )
L’INDICAZIONE DEL PREZZO SCONTATO – La riduzione di prezzo annunciata in una pubblicità dev’essere calcolata sulla base del prezzo più basso degli ultimi 30 giorni. Esistono promozioni di vario tipo che presentano riduzioni di prezzo o “prezzi sensazionali”, ma spesso la riduzione di prezzo pubblicizzata è sulla base del prezzo immediatamente precedente all’offerta: in questo modo viene indotto in errore il consumatore, aumentando il prezzo praticato prima di annunciare una riduzione di prezzo ed esponendo così false riduzioni di prezzo. (Gazzettinonline)