Ministri, dietrofront sulle buste paga - Crosetto chiede lo stop

In mattinata era stato Giuseppe Valditara, ministro dell’Istruzione, ad annunciare che avrebbe rinunciato a quello che lui ha chiamato «bonus». Ma la stilettata più forte all’emendamento dei relatori alla manovra che equipara la busta paga dei componenti di Governo privi di seggio alla Camera o al Senato a quello dei loro colleghi parlamentari è arrivata in serata da Guido Crosetto, titolare della Difesa. (NT+ Enti Locali & Edilizia)

Ne parlano anche altri media

Dopo le polemiche arriva il passo indietro del governo sugli stipendi dei ministri. L'esecutivo di Giorgia Meloni sarebbe pronto a eliminare l'emendamento alla manovra 2025 che prevede l'aumento dei compensi dei ministri non parlamentari per equipararli ai colleghi eletti. (Today.it)

Manca però un accordo tra maggioranza e opposizioni sul mandato al relatore e sui tempi per il termine dell'esame degli emendamenti in commissione Bilancio, come hanno riferito, al termine della capigruppo, la deputata del Pd Chiara Braga e il deputato di Avs Marco Grimaldi. (Adnkronos)

“In Consiglio non permetteremo di eludere la discussione e trovare inutili scorciatoie”: così la minoranza della Pisana – Mario Ciarla (Pd), Marietta Tidei (Iv), Adriano Zuccalà (M5s), Alessio D’Amato (Azione) Claudio Marotta (Avs) e Alessandra Zeppieri (Polo progressista) – sulla scelta del centrodestra di rinviare la discussione sugli emendamenti alla legge di stabilità regionale 2025 alla discussione dell’aula convocata a partire dal primo pomeriggio di oggi, martedì 17 dicembre. (Frosinone News)

Sì agli aumenti ai ministri non eletti e Fratelli d’Italia stoppa la norma salva-Renzi

Si tratta di un emendamento alla Manovra 2025 che porterebbe ad aumenti cospicui: all'indennità base mensile di circa 10mila euro (lordi) si andrebbero ad aggiungere 3.690 euro per l'esercizio del mandato, un rimborso al momento riservato ai soli parlamentari, più altri mille euro per rimborsare spese di viaggio da aggiungere alla diaria da 3500 euro che già percepiscono i ministri. (Today.it)

Aumento stipendio ministri, dietrofront del governo Dietrofront sull’aumento dello stipendio dei ministri non parlamentari: il governo ci ha ripensato, come confermato dal ministro della Difesa, Guido Crosetto, con un post su X. (Virgilio Notizie)

Quella del dicembre 2024 rischia di passare alla storia come la Manovra di Bilancio che ha cancellato una delle più grandi ingiustizie della storia del Paese. No, non si tratta dell’aumento degli stipendi di medici e infermieri, né dell’introduzione del salario minimo e neppure dell’indicizzazione degli stipendi dei dipendenti pubblici all’inflazione. (LA NOTIZIA)