Crollo Saviano, estubato il papà Antonio Zotto: respira spontaneamente, anche il figlio Gennaro sta meglio

PUBBLICITÀ E’ fuori pericolo Antonio Zotto, paziente ricoverato all’ospedale Cardarelli di Napoli a seguito del crollo di domenica scorsa a Saviano (Na), è impegnativa ma non drammatica. Da qualche ora è stato estubato e respira spontaneamente. E’ quanto si apprende dai medici della Tigu (Terapia Intensiva Grandi Ustionati) dell’azienda ospedaliera napoletana. La prognosi resta riservata. Crollo Saviano, estubato il papà Antonio Zotto A destare preoccupazione sono non soltanto le profonde ustioni diffuse sul 35 per cento del corpo ma anche un grosso trauma toracico con difficoltà a livello di apparato respiratorio (Internapoli)

Ne parlano anche altre fonti

Appena giunta la notizia abbiamo voluto raccoglierci in un minuto di silenzio, nel corso dello Sport City Day. “Siamo profondamente addolorati per quanto è accaduto nella vicina Saviano. (Il Fatto Vesuviano)

61 Antonio Zotto, il papà rimasto gravemente ferito nel crollo della palazzina a Saviano, dove abitava insieme alla sua famiglia, è ricoverato nel reparto di terapia intensiva del Centro Grandi Ustionati dell'ospedale Cardarelli di Napoli, con ustioni profonde sul 35% del corpo, con trauma pneumotoracico e fratture costali e contusioni polmonari. (Fanpage.it)

Un asino di peluche con lo stemma del Napoli spuntato fuori dalle macerie, sporco di polvere e terreno. Poi un altro pupazzo di Spongebob giallo, un orsacchiotto bianco, una macchinina della polizia e infine una Barbie che apparteneva alla piccola Lia. (Metropolisweb)

L’edificio ha ceduto attorno alle 7 di domenica 22 settembre, probabilmente a causa dell’esplosione di una bombola di gas al secondo piano. Sale a quattro morti il bilancio finale del crollo di un palazzina a Saviano, in provincia di Napoli, che è costato la vita a una famiglia. (LAPRESSE)

Stampa Terminate le operazioni di soccorso, l’intervento dei vigili del fuoco prosegue con la messa in sicurezza dell’area interessata. Il bilancio finale della tragedia è di quattro morti (due bambini di 4 e 6 anni, la madre e la nonna) e di due feriti (un bimbo di 2 anni e il padre). (Salernonotizie.it)

Mamma Enza era una donna eccezionale che sapeva con la sua forza e con la sua dolcezza essere sempre vicino ai figli, al marito ed anche alla suocera. (ROMA on line)