Luigi Mangione e la folle teoria del "286": il numero che scatena il complotto

Le impronte trovate sulla pistola che ha ucciso il ceo di Unite Healthcare Brian Thompson coincidono con quelle di Luigi Mangione, anche se il ragazzo sospettato del delitto continua a fare muro, chiuso nel suo silenzio nel carcere di Huntington in Pennsylvania, negli Stati Uniti. Le indagini della polizia proseguono, ma nel frattempo c'è un dettaglio che sta facendo arrovellare gli "investigatori da tastiera" e gli utenti social: un numero ricorrente, il 286. (Today.it)

Ne parlano anche altre testate

Arrivo movimentato in tribunale per il 26enne Luigi Mangione, l'uomo accusato di avere ucciso il ceo di United Healthcare Brian Thompson. Il presunto killer è uscito da un'auto della polizia, si è girato verso i giornalisti e ha urlato qualcosa di parzialmente incomprensibile riferendosi a un "insulto all'intelligenza del popolo americano" mentre gli agenti lo spingevano dentro il tribunale. (Tiscali Notizie)

Le pagine social dell'assicuratore sono state sommerse di commenti che celebravano le gesta del killer e riversavano on line testimonianze sulle discutibili pratiche della compagnia, tra le più spregiudicate nel negare richieste di cure e rimborsi. (Il Fatto Quotidiano)

Luigi Mangione, il ragazzo accusato di aver ucciso il ceo di UnitedHealthcare Brian Thompson, pensava a se stesso come un eroe e alla sua vittima come un simbolo delle ingiustizie delle mutue private: questo il senso delle tre pagine manoscritte del “manifesto” che il ragazzo aveva con sé al momento dell'arresto in un McDonald's di Altoona, in Pennsylvania, assieme alla pistola del delitto stampata in 3D. (L'Unione Sarda.it)

Luigi Mangione, spopola la "teoria del 286": dai Pokémon all'Antico Testamento, gli indizi sull'omicidio lasciati dal killer

Lo sostiene 'Newsweek', che con l'aiuto degli 'internet sleuths' ('investigatori di Internet'), ha provato a rimettere in ordine tutti i sorprendenti riferimenti al numero presenti sui social di Mangione e non solo. (Adnkronos)

Con l’iconica tuta arancione, il sospettato ha gridato: “Tutto questo è chiaramente ingiusto ed è un insulto all’intelligenza del popolo americano”. Luigi Mangione, l’uomo accusato dell’omicidio del Ceo UnitedHealthcare, Brian Thompson, continua a far parlare di sé. (Virgilio Notizie)

Lo sostiene la rivista americana Newsweek, che con l'aiuto degli "internet sleuths" (investigatori di internet), ha provato a rimettere in ordine tutti i sorprendenti riferimenti al numero presenti sui social di Mangione e non solo. (leggo.it)