Bergamo, vigilante di un supermercato ucciso: la disperazione di un parente

Bergamo, vigilante di un supermercato ucciso: la disperazione di un parente
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La Repubblica INTERNO

Un uomo di 36 anni, Mamadi Tunkara, originario del Gambia, è stato ucciso a coltellate, a pochi passi dal Comune e da Largo Porta Nuova. La vittima era impiegato come vigilante in un supermercato Carrefour e stava andando al lavoro in bici. All'origine ci sarebbe una lite degenerata. L’addetto ala sicurezza avrebbe inseguito un ladro che aveva rubato al supermercato. (La Repubblica)

La notizia riportata su altre testate

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«Pareva Shining», riflette Sorti mentre di fronte al negozio, dietro ai teloni tirati da un muro all’altro e ai nastri bianchi e rossi, sono al lavoro gli agenti della Polizia e della Scientifica. Da terra ha cercato di difendersi, tirando calci in aria, ma l’altro stando in piedi è riuscito a colpirlo». (Corriere Bergamo - Corriere della Sera)

È stato fermato al confine con la Svizzera un uomo ritenuto il presunto killer di Mamadi Tunkara, il 36enne addetto alla sicurezza di un punto vendita Carrefour ucciso ieri pomeriggio in centro a Bergamo dopo una lite. (Liberoquotidiano.it)

Omicidio Bergamo, i testimoni: «Quando lo ho visto era ancora vivo»

«Caro Mamadi, riposa in pace. Grazie per i tuoi sorrisi incondizionati, che rimarranno nei nostri cuori sempre. (Corriere Bergamo - Corriere della Sera)

L’epopea della famiglia svizzera Egg a Piedimonte Matese Nel 1812 l’imprenditore svizzero Gian Giacomo Egg fondò un cotonificio a Piedimonte Matese, in provincia di Caserta, trasformando l'economia locale. (Prima Pagina - SWI swissinfo.ch)

"Si allenava con me in palestra" racconta un altro ragazzo. Shock a Bergamo per l'omicidio, in pieno centro, di un addetto alla sicurezza di un supermercato, Mamadi Tunkara. (ilmessaggero.it)