De Siervo annuncia: "Pronti lavori negli stadi per il riconoscimento facciale: addio responsabilità oggettiva per i club"

Luigi De Siervo, Amministratore Delegato della Lega Serie A, ha rilasciato una intervista al portale Calcio e Finanza: L’indagine sul tifo organizzato di Inter e Milan ha svelato i rapporti degli ultras con la criminalità organizzata e il loro coinvolgimento in affari illeciti. Una cosa che – per le modalità in cui è venuta a galla – sembra essere stata fatta alla luce del sole. Di chi è la colpa dell’immobilismo nei confronti di questa situazione? «Sul caso specifico vorrei evitare di dare giudizi sommari, le indagini sono ancora in corso, ma da quanto emerso è palese che nelle curve si fosse infiltrata da tempo la malavita che gestiva indisturbata varie attività criminali tra cui lo spaccio di droga. (CalcioNapoli24)

Se ne è parlato anche su altre testate

Noi però vogliamo un sistema migliore e più accessibile e la biometria è uno degli elementi su cui ci stiamo impegnando. Andrea Abodi, Ministro dello Sport, ha parlato delle infiltrazioni criminali nelle curve: "Io credo che il tema delle infiltrazioni criminali negli stadi che abbiamo affrontato debba vederci impegnati al di là dei fatti di cronaca per far sì che non risuccedano eventi come quelli accaduti a Milano. (Tutto Juve)

La squadra di Paulo Fonseca (Spazio Milan)

Il primo è relativo all'inchiesta sugli ultras di Inter e Milan. Intervistato da Calcio e Finanza, Luigi De Siervo, amministratore delegato della Lega Serie A, ha affrontato diversi argomenti. (fcinter1908)

De Siervo: “Negli stadi ci sarà il riconoscimento facciale e finirà la responsabilità oggettiva per i club”

Risposta. Il mondo del calcio ha denunciato pubblicamente da anni come gli stadi siano divenuti oramai una “terra di nessuno” dove regna l’illegalità. (CalcioNapoli1926.it)

Dobbiamo immaginarci un mondo migliore e dobbiamo impegnarci tutti, la biometria è una tecnologia applicata al riconoscimento facciale e è uno degli elementi su cui ci stiamo impegnando, ma ognuno può fare la sua parte''. (Sport Mediaset)

“Sul caso specifico vorrei evitare di dare giudizi sommari, le indagini sono ancora in corso, ma da quanto emerso è palese che nelle curve si fosse infiltrata da tempo la malavita che gestiva indisturbata varie attività criminali tra cui lo spaccio di droga. (Terzo Tempo Napoli)