Canzoni belle e canzoni brutte: l’intervista (onesta) a Valerio Lundini

Quattro chiacchiere oneste (forse qualcuna in più) con Valerio Lundini: il nuovo album de I Vazzanikki "Innamorati della vita", la tournée e quella summer hit che proprio non gli va giù. Abbiamo intervistato Valerio Lundini, che ci ha raccontato del nuovo album Innamorati della vita e della tournée, già partita a Giugno de I Vazzanikki, che toccherà molte città italiane. Abbiamo parlato anche di canzoni belle e canzoni brutte, ma ancora ci chiediamo quale sia questa estate, per lui, la peggiore di tutte. (Cromosomi)

Ne parlano anche altri media

Valerio Lundini si è raccontato a Repubblica in un’intervista che definiremmo “alla Lundini”. Resta il fatto che per andare in Bolivia occorre tanta voglia di andare in Bolivia, e io questa fascinazione per i luoghi poco urbanizzati non ce l’ho. (Il Fatto Quotidiano)

I modelli? Elio, Squallor, un po' di Frank Zappa ma nelle radici c'è prog e heavy metal. "Un disco dopo 14 anni perché non troviamo mai il tempo di provare. (ilmessaggero.it)

Valerio Lundini: "Nelle chat del mio gruppo scriviamo cose abominevoli. Se qualcuno le leggesse non lavorerei più"

VALERIO LUNDINI: «In realtà è vero: l’hanno scelto i miei e mi ci trovo pure bene. Il cognome viene da papà invece, che l’ha ereditato dal nonno». RAFFAELE PANIZZA: Proprio un bel nome d’arte, Valerio Lundini. (la Repubblica)