Harris lancia il messaggio finale: unità del Paese contro Trump “meschino tiranno”

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Il Sole 24 ORE ESTERI

Ha parlato dall’Ellisse, dal National Mall al cuore di Washington subito a sud della Casa Bianca. E Kamala Harris, per quello che ha presentato come il grande messaggio finale della sua campagna presidenziale, ha scelto il luogo non a caso: Donald Trump aveva pronunciato qui la propria arringa il 6 gennaio del 2021, finita nell’assalto dei suoi sostenitori al Congresso. Con la White House sullo sfondo, Harris ha denunciato Trump, nuovamente candidato, e le sue politiche definite oggi più di ieri divisive e pericolose per la democrazia stessa. (Il Sole 24 ORE)

Ne parlano anche altri giornali

Washington, Kamala Harris davanti a oltre settantamila persone: "La scelta è fra libertà per tutti o divisoni e caos" (La Stampa)

La candidata democratica Kamala Harris ha parlato a un raduno all'aperto, davanti a 75.000 persone in un ‘area vicina alla Casa Bianca, la stessa dove il 6 gennaio 2021 Trump si era rivolto ai suoi sostenitori prima che attaccassero il Campidoglio degli Stati Uniti. (la Repubblica)

PUBBLICITÀ Di Euronews Agenzie: AP (Euronews Italiano)

WASHINGTON D.C – Per l’arringa finale di Kamala Harris nel parco dell’Ellipse di fronte alla Casa Bianca la gente era in fila già dalle 11 del mattino nonostante l’apertura delle porte fosse prevista dalle 15 in poi. (Quotidiano di Sicilia)

“Non torneremo indietro. Lo ha detto Kamala Harris parlando dell'aborto e lanciando il suo affondo all’avversario nella corsa alle prossime presidenziali americane. (Luce)

In un affollato comizio a Washington all'Ellipse, parco dove Trump intervenne poco prima dell'assalto al Campidoglio del 6 gennaio 2021, la vicepresidente Usa e candidata democratica alla Casa Bianca, ha attaccato il suo avversario: "A differenza di Donald Trump - ha detto - non credo che le persone che non sono d'accordo con me siano il nemico. (ilmessaggero.it)