Barachini: informazione bene fragile da tutelare. Usare AI nel modo migliore

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Primaonline ESTERI

La buona informazione è “un raggio di sole”, dice il sottosegretario, secondo cui la tutela del giornalismo è “una missione etica” da portare avanti giorno per giorno “Credo che tutelare oggi l’informazione, il giornalismo, sia essenzialmente una missione etica e morale”. Lo ha detto il sottosegretario all’Informazione e all’Editoria, Alberto Barachini, intervenuto a Lizzanello (Lecce), all’incontro ‘Il giornalismo d’inchiesta come antidoto alle sfide del presente tra social fai da te e intelligenza artificiale’. (Primaonline)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Tra quelli con situazioni allarmanti ci sono Ungheria, Polonia, Germania, Francia e anche l’Italia. La Civil Liberties Union for Europe (Liberties), ong che si occupa di diritti civili con sede a Berlino, ha messo in luce questa tendenza nel suo rapporto annuale sulla libertà dei media, redatto in collaborazione con 37 gruppi per i diritti in 19 Paesi. (EuropaToday)

Minacce, intimidazioni, violenza anche fisica e restrizioni di vario genere: è una situazione peggiorata nel 2023 rispetto all’anno prima quella della libertà di stampa nell’Unione europea segnalata dal rapporto diffuso oggi dall’organizzazione Civil Liberties Union for Europe a cui hanno contribuito oltre venti partner. (Avanti Online)

Sebbene il riscaldamento globale sia considerato dalla comunità scientifica la più grave emergenza ambientale della nostra epoca, si legge nel testo, il clima fatica a trovare spazio adeguato sui principali media italiani. (Greenpeace)

Lo afferma il Papa su X nella Giornata mondiale dedicata alla libertà di stampa. . (Il Messaggero Veneto)

Il 3 maggio, in tutto il mondo, si celebra la Giornata mondiale della libertà di stampa. Secondo il World Press Freedom Index la situazione della libertà dei media peggiora in tutto il mondo proprio a causa delle pressioni delle autorità. (Primaonline)

La libertà dei media si trova ancora una volta al centro dell’attenzione in molti paesi dell’Unione europea con la pubblicazione del Media Freedom Report 2024 di Liberties che evidenzia scenari inquietanti e punti di rottura tra il diritto di espressione e il pluralismo. (IDMO)