La cinquina del Premio Strega è una sestina? Non importa. Zitti e buoni, vincerà Chiara Valerio… - MOW
Sono stati annunciati i libri finalisti allo Strega. Ieri 5 giugno 2024, da Benevento, la fondazione Bellonci ha reso pubblici i risultati. I cinque libri che concorreranno all'edizone 2024 saranno in effetti sei: Donatella Di Pietrantonio con L'Età Fragile, Einaudi (248 voti dei famosi quanto ectoplasmatici “amici della domenica”), Dario Voltolini con Invernale, La nave di Teseo (243 voti), Chiara Valerio con Chi dice e chi tace, Sellerio (213 voti). (MOW)
Ne parlano anche altre fonti
I sei libri e gli autori arrivati in finale allo Strega 2024, il più prestigioso premio della letteratura italiana Fonte: ANSA Donatella Di Pietrantonio, vincitrice Strega Giovani 2024 (DiLei)
La parità di genere ha conquistato anche il Premio Strega. La nuova edizione della prestigiosa competizione letteraria ideata dalla scrittrice Maria Bellonci e da Guido Alberti, proprietario della casa produttrice del Liquore Strega, e che dal 1947 si tiene a cadenza annuale a Roma, ha prodotto la sestina di finalisti. (Elle)
Sono sei i libri in finale candidati al Premio Strega 2024. Si tratta di L’età fragile (Donatella Di Pietrantonio), Invernale (Dario Voltolini), Chi dice e chi tace (Chiara Valerio), Romanzo senza umani (Paolo Di Paolo), Aggiustare l’universo (Raffaella Romagnolo), Autobiogrammatica (Tommaso Giartosio). (Esquire Italia)
Agli occhiali da sole, sponsorizzati e sfoggiati da tutti i dodici semifinalisti nella passerella iniziale e finale della cerimonia beneventana di ieri, in cui si è eletta la cinquina finalista di questo Premio Strega numero 78. (Il Fatto Quotidiano)
Sono stati annunciati nella giornata di mercoledì 5 giugno presso il Teatro Romano di Benevento i finalisti della 78 esima edizione del Premio Strega 2024, promosso dalla Fondazione Bellonci e dallo Strega Alberti Benevento Spa. (la VOCE del TRENTINO)
Donatella Di Pietrantonio, Chiara Valerio, Paolo Di Paolo, Raffaella Romagnolo, Dario Voltolini e Tommaso Giartosio sono stati intervistati da Chiara Brilli su due temi che sembrano accomunare tutti i loro racconti: il tempo e la cura – quest’ultima intesa come cura di noi stessi, delle nostre scelte, delle parole, ma anche del tempo stesso. (QUOTIDIANO NAZIONALE)