Strage Familiare. La scuola di Francesco “anticipa” il minuto di silenzio alle 10: “Custodiremo nel cuore i bei momenti vissuti insieme”

Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
Cronache Nuoresi INTERNO

NUORO- Nel giorno del lutto cittadino l’Istituto Comprensivo Nuoro 3 “Maccioni-Deledda”, la scuola dove Francesco frequentava la quinta B al suono della campana delle 10 anticiperà- rispetto agli altri isituti scolastici- il minuto di silenzio per ricordare le vittime della strage di mercoledì scorso. Oggi «tutte le classi dell’istituto unitamente al personale nei diversi plessi, al suono straordinario della campana delle ore 10, osserveranno un minuto di raccoglimento», si legge in una circolare, «grati per l’affetto ricevuto in questi anni trascorsi nella nostra scuola, custodiremo nel cuore i bei momenti vissuti insieme, certi che continuerà ad accompagnare i nostri passi». (Cronache Nuoresi)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Alle 11 le esequie di Sanna nella chiesa di Santa Maria della Neve. Alle 15.30, nella chiesa di San Domenico Savio, i funerali di Giusy, 43 anni, Martina, 25, e Francesco, 10. (Casteddu Online)

Leggi tutta la notizia (Virgilio)

Nuoro. L'ultimo saluto a Paolo, il vicino vittima della strage: "Non dimentichiamolo" Nella cattedrale di Santa Maria della Neve, questa mattina, i funerali di Paolo Sanna. Nel pomeriggio quelli della moglie e i due figli vittime di Roberto Gleboni (Sardegna Live)

Leggi tutta la notizia (Virgilio)

Oggi, 1 ottobre, è giornata di lutto cittadino a Nuoro, "in segno di commossa partecipazione dell'intera comunità al dolore dei familiari, degli amici e dei conoscenti delle vittime" della strage familiare di mercoledì scorso, 25 settembre. (Sky Tg24 )

Oggi è il giorno del dolore per Nuoro che ha dato l'ultimo saluto alla prima delle quattro vittime della strage familiare, che si è consumata la mattina di mercoledì 25 settembre, per mano di Roberto Gleboni, l'operaio forestale di 52 anni che ha ucciso la moglie, due figli e il vicino di casa, prima di togliersi la vita. (Il Messaggero Veneto)