Azionario globale in rosso

I principali listini mondiali trattano in rosso, con gli investitori che valutano i recenti dati sull'attività manifatturiera, in attesa dei dati sull’occupazione previsti per questa settimana. In Europa,lo Stoxx 50 mostra una flessione dell’1,21%. Il Ftse Mib arretra dell’1,33%, penalizzato dalle banche. Negli Stati Uniti, i principali indici di Wall Street sono in calo di oltre l'1%. Le principali piazze finanziarie cinesi hanno chiuso la seduta in modo contrastato, influenzate dai dati sulle trimestrali delle maggiori banche cinesi, che hanno riportato un calo degli utili. (Milano Finanza)

Ne parlano anche altre fonti

Le borse europee aprono in territorio positivo (con cautela), nonostante la debolezza dei mercati asiatici e la mancanza di punti ti riferimento americani: ieri Wall Street è rimasta chiusa per festività. (RaiNews)

FTSE Italia All-Share DiaSorin (LA STAMPA Finanza)

Parigi oro (Borsa Italiana)

immobiliare La Borsa di Milano è debole, in scia alle altre Borse di Eurolandia, che si muovono sulla parità, senza una spinta definita.Si distingue a Piazza Affari il settoreed esibisce un +0,44% sul precedente. (LA STAMPA Finanza)

Sul fronte dei dati macroeconomici, negli Usa l'indice Ism manifatturiero di agosto è stato pari a 47,2 punti (47,8 punti il consenso), mentre a luglio le spese per costruzioni hanno segnato un -0,3% m/m. (Milano Finanza)

Non aiutano le nuove turbolenze sull’immobiliare. Questa volta è New World Development, arrivata a perdere quasi 14 punti dopo aver registrato la prima perdita annuale in quasi due decenni. (la Repubblica)