Alluvione Faenza. Riapertura della viabilità nella zona di via Cimatti. Riattivata la circolazione anche sul ponte Bailey
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Visto lo stato l’avanzamento delle attività di pulizia da acqua e fango delle strade della zona del Borgo Durbecco interessata dall’inondazione di giovedì 19 settembre, dalle 14 di oggi, venerdì 27 settembre, vengono riaperte al transito via Cimatti, con la presenza di un restringimento della carreggiata in prossimità della curva nei pressi del sottopasso della circonvallazione, dove si transiterà a senso unico alternato regolato da un semaforo; riaprono al traffico anche via Ragazzini, via Massimo D’Azeglio, piazzale Golinelli e via Silvio Pellico (ravennanotizie.it)
Se ne è parlato anche su altre testate
Parole che rimbalzano anche nel Bolognese, dove alcuni dei sindaci più colpiti anche dalle ultime calamità solidarizzano con il collega: «Non si possono mettere i sindaci nelle condizioni di dover intervenire in proprio», sottolinea Luca Vecchiettini, sindaco di Pianoro, che si trova a dover affrontare situazioni critiche tra la Val di Zena, le Ganzole e la Fondovalle Savena. (Corriere della Sera)
La lettera: “Vogliamo tornare a vivere”“Ci rivolgiamo a Lei - si legge nella lettera - in qualità di rappresentanti dei Comitati degli Alluvionati della città di Faenza in un momento di grande difficoltà. (Corriere Romagna)
"Certo che sono tornato. Lui si era già rimboccato le maniche lo scorso anno: era arrivato dopo il 17 maggio, dandosi da fare per tr… (La Repubblica)
Dalla città sotto alla Tettoia a Faenza a colpi di cuore e coraggio. Una storia di umanità e solidarietà che ha coinvolto una comunità intera nel momento più difficile. (La Provincia di Cremona e Crema)
“In Italia urlare a volte può essere utile, viviamo in un paese dove talvolta alzare la voce funziona. Sono le parole pronunciate a 24 Mattino (Radio24) dal sindaco di Faenza Massimo Isola che, esasperato dalle lungaggini amministrative negli interventi sul territorio e dai ritardi nei rimborsi ai suoi cittadini alluvionati, ha annunciato ‘disobbedienza istituzionale’ in una lettera scritta al presidente della Repubblica Sergio Mattarella. (Il Fatto Quotidiano)
Mentre diluviava e un pezzo di Romagna si allagava, mentre la destra attaccava a testa bassa la Regione a Roma e a livello locale, il segretario PD di Ravenna Alessandro Barattoni taceva, tenendo per sé l’indignazione (“ho preferito restare in contatto con i sindaci ed essere accanto a loro, che con sofferenza e impegno stavano cercando di fare il meglio per le loro comunità travolte dagli eventi” dice). (ravennanotizie.it)