Perugia, disagi per il maltempo: straripano i fiumi
Città flagellata dall'ondata di maltempo che ha colpito per ore nel pomeriggio di martedì. Oltre sessanta millimetri d'acqua in terreni e corsi d'acqua già saturi dopo le abbondanti piogge dei giorni scorsi hanno causato frane, (come quella nel video di Grifopress lungo la strada fra Ponte Valleceppi e Ponte Felcino) ma anche lo straripamento di fiumi e torrenti oltre ad allagamenti e incidenti. A Ponte Valleceppi i residenti in strada hanno liberato i tombini per far defluire l'acqua. (ilmessaggero.it)
La notizia riportata su altri giornali
Allagamenti in varie zone – Nel pomeriggio di oggi, una pioggia intensa ha causato gravi allagamenti in diverse aree di Perugia, creando difficoltà alla circolazione stradale e disagi per gli automobilisti. (Umbria Journal il sito degli umbri)
La Protezione Civile stila il punto sulla situazione in Umbria per la giornata di martedì 8 ottobre. Leggi tutta la notizia (Virgilio)
Attiva la lettura vocale Il Genna e il Rio Vestricciano esondano a causa delle forti piogge dell'8 ottobre. Leggi tutta la notizia (Virgilio)
Come spiega il Comune in un post su Facebook pubblicato alle 18.40, “il fiume sta esondando in alcuni punti del territorio anche in prossimità del capoluogo. Liberare i garage dalle macchine, mettere dove possibile paratie a piano terra e salire ai piani alti. (Corriere dell'Umbria)
In Umbria situazioni critiche per il maltempo registrate nell’Orvietano, in particolare ad Allerona scalo e nelle campagne limitrofe al confine con il territorio di Orvieto. Orvieto (Terni), 8 ottobre 2024 – Acqua e fango invadono le strade. (LA NAZIONE)
Il tratto di strada interessato, è quello compreso tra il viadotto Migliaiolo e l’uscita di Torre Calzolari. I Vigili del Fuoco sono intervenuti a seguito delle segnalazioni di automobilisti che parlavano di un “pericoloso aquaplaning” all’altezza del viadotto Migliaiolo, dove la cunetta di scolo delle acque piovane e la grata a bordo strada non riuscivano più a ricevere l’acqua che proveniva dai campi e dalla soprastante scarpata. (Cronaca Eugubina)