Kamala Harris accetta la candidatura alle presidenziali Usa: “Non possiamo tornare indietro”

Quarantacinque minuti. Un lungo discorso, quello di Kamala Harris, per accettare la nomination alla presidenza sul fronte democratico negli Usa. Una candidatura “per conto di tutti coloro la cui storia più essere scritta solo nella più grande nazione sulla terra”, per dirla come l’attuale vicepresidente. Il messaggio inviato alla Convention di Chicago è uno: l’America “non tornerà indietro”. Non tornerà a Donald Trump, quindi. (LA NOTIZIA)

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Una lunga ovazione al suo ingresso e una pioggia di palloncini rossi, bianchi e blu dopo il suo discorso. Kamala Harris al centro del palco della convention democratica a Chicago pronuncia il discorso di una nomination definita “storica” da molti americani e promette: “Sarò la presidente di tutti”. (SardiniaPost)

L'attuale vicepresidente degli Stati Uniti d'America ha formalmente accettato la nomination democratica per la presidenza e stanotte ha chiuso la tre giorni di convention a Chicago con un lungo discorso che segna a tutti gli effetti l'inizio della sfida con Donald Trump, il candidato repubblicano che punta alla rielezione dopo i 4 anni di Joe Biden. (La Gazzetta dello Sport)