Delmastro, nuovo caso per la frase choc sui detenuti: «Sui nostri mezzi non li facciamo respirare». Le opposizioni: «Vergognoso, si dimetta»
«Sarò forse anche infantile, un po’ fanciullesco», a suo modo il dubbio lo sfiora. Poi però il sottosegretario alla Giustizia con delega al dipartimento delle carceri, Andrea Delmastro Delle Vedove, mercoledì alla pomposa cerimonia di consegna di una specie di auto robocop per il trasporto dei detenuti in regime di 41-bis e di Alta sicurezza, la «SsangYong Rexton Dream e-XDi220, nuova autovettura blindata con cellula detentiva, unica nel suo genere», supera la remora e si lancia di fronte al picchetto d’onore degli agenti del Gruppo operativo mobile armati di mitra: «L’idea di vedere sfilare questo potente mezzo che dà prestigio, con il Gruppo operativo mobile sopra, l’idea di far sapere ai cittadini chi (scandisce, ndr) sta dietro a quel vetro oscurato, come noi incalziamo (scandisce, ndr) chi sta dietro quel vetro oscurato, come noi non lasciamo respirare (scandisce, ndr) chi sta dietro quel vetro oscurato, è sicuramente per il sottoscritto una intima gioia. (Corriere Milano)
La notizia riportata su altri giornali
Si tratta, per la Conferenza dei garanti, di "parole di una gravità inaudita che, proprio perché pronunciate da un rappresent… “Parole di una gravità inaudita” (la Repubblica)
Le parole che Delmastro, un uomo dello Stato, ha detto presentando la nuova autovettura blindata della polizia penitenziaria non sono innocenti. Ecco… Valter Montanucci — Roma (la Repubblica)
“Risulta dannatamente preoccupante che il sogno fanciullesco di Andrea Del Mastro sia veder sfilare la nuova autovettura per il trasporto detenuti della polizia penitenziaria, ancora più terrificante che la sua intima gioia si palesi nel non vedere respirare i detenuti la cui dignità dovrebbe essere tutelata dall’articolo 27 della Costituzione. (La Provincia di Biella)
«Provo un’intima gioia», ha detto il sottosegretario alla Giustizia alla presentazione del veicolo per il trasporto dei detenuti sottoposti al 41-bis. L’Anpi: «Un uomo in preda a questi deliri da macellaio sadico non può occupare quel ruolo. (Lettera43)
Durante un evento all’Università La Sapienza di Roma, incentrato sui ddl Sicurezza, Luigi Manconi ha espresso una dura critica nei confronti delle dichiarazioni del sottosegretario Andrea Delmastro, secondo cui è “un’intima gioia far sapere che non lasciamo respirare chi sta dietro il vetro oscurato dell’auto della penitenziaria”, affermando: “Io non penso che meritino un’analisi politica, ma un’analisi clinica. (Il Fatto Quotidiano)
Durante un evento all'Università La Sapienza incentrato sui Ddl sicurezza, Luigi Manconi ha espresso una dura critica nei confronti delle dichiarazioni del sottosegretario Andrea Delmastro, affermando: "Io non penso che meritino un'analisi politica, ma un'analisi clinica. (La Stampa)