Oggi la politica alle urne per il Consiglio provinciale, l’elezione dove non votano i cittadini
Domenica di voto, oggi, per il rinnovo del Consiglio provinciale. Alle urne, tuttavia, non sono chiamati i cittadini, ma soltanto gli amministratori comunali. Sindaci, assessori e consiglieri dei 247 città e paesi della Granda, che devono eleggere i 12 nuovi rappresentanti nell’ente. Non si procede, invece, per il presidente, il cui mandato dura 4 anni, mentre quello consiliare è biennale. Per la… (La Stampa)
Ne parlano anche altre fonti
"Il risultato delle elezioni provinciali dimostra ancora una volta che il lavoro, soprattutto se svolto in modo onesto, educato e rispettoso, paga sempre ed evidenzia che Forza Italia è un... (Virgilio)
Eletti per il centrodestra: Simone Manzone (sindaco di Guarene, Forza Italia, 6.938 voti ponderati), Rocco Pulitanò (Mondovì, Fratelli d’Italia, 5.694), Roberto Baldi (sindaco di Bagnolo, FI, 5.367), Massimo Antoniotti (consigliere di Borgomale, FI, 4.976). (La Stampa)
I neo consiglieri sono espressione di tre liste che hanno raggiunto lo stesso numero di eletti (quattro) ciascuna. La lista “La nostra Provincia” (centro-sinistra) sarà rappresentata da Alberto Gatto sindaco di Alba (5.087 voti ponderati), Loris Emanuel consigliere provinciale uscente e sindaco di Moiola (3.772), Davide Sannazzaro consigliere provinciale uscente e sindaco di Cavallermaggiore (3.229) e Stefania D’Ulisse consigliere comunale di Cuneo (3.218). (La Fedeltà)
Come La Guida aveva anticipato finiscono con un pareggio le elezioni provinciali di domenica 29 settembre, quando sindaci e i consiglieri comunali della Granda hanno scelto il nuovo consiglio provinciale. (LaGuida.it)
I nomi dei 12 neo eletti che andranno a comporre l’organo di supporto al presidente Robaldo (IdeaWebTv)
Il Patto Civico per la Granda, la lista di Aizone di Robaldo e dell’ex Azione Enrico Costa, ha eletto quattro consiglieri, come i tre partiti insieme del centrodestra e il Pd e le lsiste civiche del centrosinistra insieme. (LaGuida.it)