Rabbia e delusione: Errigo, Giuffrida e Mouhiidine fuori tra le proteste
Alla fine della giornata, l’incredibile medaglia d’oro di Nicolò Martinenghi nei 100 rana attutisce la delusione e le polemiche che erano montate durante il pomeriggio. Perché la seconda giornata azzurra a Parigi 2024 non ci aveva fatto decollare nel medagliere con le fiorettiste e con la judoka Odette Giuffrida. I ranking e le vittorie nelle tappe di Coppa del Mondo, che proiettavano le azzurre in vetta ai pronostici, sono saltati per aria nel giorno più importante, quello che assegna le medaglie olimpiche (La Gazzetta dello Sport)
Ne parlano anche altre testate
Parigi è maledetta per Odette Giuffrida. La judoka romana, punita con tre cartellini sia in semifinale che nell'incontro per il bronzo, lascia la capitale francese a mani vuote. (Eurosport IT)
Polemiche e rimpianti azzurri per le decisioni dei giudici a Parigi 2024: le sconfitte di Arianna Errigo nella scherma, di Odette Giuffrida nel judo e di Aziz Abbes Mouhiidine nel pugilato hanno scatenato le proteste italiane. (la Repubblica)
– “In questo momento non so cosa sto provando, non credo di essermi meritato questo quinto posto. Sono molto credente se il Signore ha voluto così, c’è un perché a tutto. (Agenzia askanews)
Delusione e polemiche per il judo azzurro ai Giochi di Parigi 2024. Una finalina amara, decisa dall’arbitro con tre cartellini al golden score. (la Repubblica)
La romana, campionessa del mondo in carica e bi-medagliata olimpica tra Rio 2016 (argento) e Tokyo 2020 (bronzo), è uscita sconfitta dalle semifinali e dalla finalina per il terzo posto nel medesimo modo: tripla sanzione (shido) e ko a tavolino. (Gazzetta del Sud)
Ma all’amarezza si mescola la rabbia per alcune scelte arbitrali risultate decisive e sfavorevoli agli azzurri, e che quantomeno sono risultate dubbie. Mentre nella seconda giornata delle Olimpiadi di Parigi 2024 tarda ancora ad arrivare l’oro nel medagliere azzurro, che conta cinque metalli – 2 argenti, 3 bronzi – dalle pedane e dai ring arrivano grandi delusioni per la squadra italiana. (Open)