Malore nel sonno, è morta la bimba di un anno e mezzo
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Non ce l'ha fatta la piccola Lavenda, un anno e 7 mesi, colta da malore lunedì scorso, 30 dicembre, nell’appartamento di via Trevignano a Montebelluna dove viveva con i genitori Mercy e David Imoukuede, di origini africane. (Foto Cavicchi/Macca) Il cuoricino della piccola si era fermato lunedì mattina, mentre stava riposando nella sua culla, nella cameretta di quell’appartamento dove abita la sua famiglia nel quartiere di San Gaetano (Tribuna di Treviso)
Ne parlano anche altre fonti
La piccola era ricoverata da alcuni giorni all'ospedale di Padova, dopo che lunedì la mamma l’aveva trovata priva di sensi nella loro abitazione di Montebelluna, in provincia di Treviso. Addio a Leonardo, morto a tre anni L'allarme era scattato lunedì 30 gennaio. (il Resto del Carlino)
Erano da poco passate le sette del mattino quando la donna si è alzata e si è avvicinata alla piccola dopo la notte. Bambina di un anno ricoverata in condizioni gravissime dopo un malore. (Corriere della Sera)
La Procura di Treviso ha aperto una inchiesta e disposto l'autopsia sul corpo di una bimba di un anno e mezzo, morta all'ospedale di Padova. (Fanpage.it)
Le sue condizioni erano troppo gravi e questa notte il suo piccolo cuoricino ha smesso di battere. L'allarme mentre la bambina era nella sua culla L'allarme era scattato all'alba di lunedì 30 dicembre, quando la mamma si era accorta che la piccola in culla non respirava più. (leggo.it)
Bimba di un anno e sette mesi ha un malore nel sonno, la piccola Lavenda non ce l'ha fatta: è morta dopo il ricovero in ospedale La bimba è stata rianimata dai soccorritori ed elitrasportata d'urgenza in ospedale dove è spirata dopo alcuni giorni di ricovero, profondo il cordoglio nella comunità (il Dolomiti)
Non ce l’ha fatta L.O., la bimba di un anno e mezzo colpita da un arresto cardiaco lunedì scorso, 30 dicembre, nella sua casa di via Trevignano, a Montebelluna. La piccola era stata trasferita d’urgenza in elicottero all’ospedale di Padova, ma le sue condizioni si sono aggravate fino al tragico epilogo avvenuto nella notte tra venerdì 3 e sabato 4 gennaio. (Oggi Treviso)