Apple rifiuta il nuovo patto sull’intelligenza artificiale dell’UE
In un nuovo capitolo della continua diatriba tra Apple e le autorità europee, la notizia non farà piacere agli utenti UE che aspettano con impazienza l’arrivo delle funzionalità di intelligenza artificiale (AI) firmate Apple. Mentre giganti come OpenAI, Google e Microsoft hanno firmato il recente patto sull’AI proposto dall’Unione Europea, Apple ha scelto di non aderire. Secondo Politico, Apple ha dichiarato di essere “impegnata” con gli organi regolatori dell’UE per portare le funzionalità di Apple Intelligence agli utenti europei, ma la decisione di non firmare il patto dimostra che le discussioni sono tutt’altro che risolte. (iPhone Italia)
Su altri giornali
Ci sono le firme di Microsoft, Google, Amazon, OpenAI, Samsung, IBM e di altre centinaia di imprese (in tutto, al momento, sono 115 di svariati settori: informatica, tlc, assistenza sanitaria, banche, industrie automobilistiche e aeronautiche) sotto l’AI Pact, il patto volontario con cui la Commissione UE vuole spingere ad adeguarsi in anticipo ai principi dell’AI Act. (Cyber Security 360)
Dall’agroalimentare ai trasporti e alla mobilità, dalla farmaceutica all’aerospazio. La ragione dell’ampiezza del raggio d’azione della nuova rivoluzione digitale sta nel fatto che interessa non solo i prodotti ma anche i processi. (ROMA on line)
Meta, Apple, Mistral e non solo non hanno aderito all'Ai Pact, il patto (volontario) sulla regolazione dell'intelligenza artificiale voluto dall'Unione europea. Tra i firmatari ci sono invece Amazon, Google e Microsoft (Start Magazine)
ITW 2024, l'Europa sta perdendo il treno dell'IA? (La Stampa)
L'intelligenza artificiale è ormai entrata a gamba tesa all'interno della nostra vita quotidiana, diventando parte integrante dei dispositivi odierni, dagli smartphone fino ad arrivare ai notebook, con l'introduzione di nuove e interessanti funzionalità. (Multiplayer.it)
PwC Italia ha firmato il 26 settembre il patto europeo per l'intelligenza artificiale, l’AI Pact, lanciato dalla Commissione Ue con l’obiettivo di incoraggiare l'adozione delle migliori pratiche per l’AI e supportare le organizzazioni nella pianificazione anticipata per la conformità all'AI Act. (la Repubblica)