Attacco a Beirut. Nel mirino Muhammad Haydar, mente operativa di Hezbollah: mistero sulla sua sorte

Un potente attacco aereo israeliano ha colpito il centro di Beirut nella notte, causando almeno 11 vittime e 63 di feriti, secondo fonti ufficiali libanesi. L'operazione, priva di avvisi di evacuazione, avrebbe preso di mira Muhammad Haydar, alto comandante di Hezbollah, come riportato da al-Arabiya e successivamente confermato da (Secolo d'Italia)

La notizia riportata su altri giornali

Haaretz ha scritto che, secondo fonti israeliane, il tentativo di uccidere il dirigente del movimento sciita libanese, considerato da Israele come terrorista, non è andato a segno. Secondo quanto riferito dal canale di notizie saudite al Hadath, nel mirino era il capo delle operazioni di Hezbollah, Muhammad Haydar. (Agenzia askanews)

Non è stato comunque l'unico attacco sferrato nella notte dall'aeronautica israeliana, seppure il più grave. L'attacco ha danneggiato diversi edifici vicini e le ambulanze si sono riversate sul luogo del disastro. (Corriere del Ticino)

Sul posto si è creato un grande cratere, a quanto riferito, e si scava tra le macerie. Colpito un edificio di 8 piani colpito da cinque missili nel quartiere di Basta. (Fanpage.it)

Nel quartiere Chiyah, a sud di Beirut, le conseguenze degli attacchi israeliani sono evidenti, con danni significativi alle infrastrutture. Il Libano meridionale e' stato duramente colpito dagli attacchi israeliani, con devastazione a Tiro e nella periferia di Beirut. (Tiscali Notizie)

Ansa (Avvenire)

Gli Stati Uniti si aspettano che migliaia di truppe nordcoreane che si stanno radunando in Russia entreranno “presto” in guerra contro l’Ucraina: lo ha detto il capo del Pentagono Lloyd Austin durante una sosta alle isole Fiji in una missione in Australia. (Il Sole 24 ORE)