I moschettieri azzurri svelano il loro segreto: «Siamo amici e dopo il successo del 2023 volevamo il bis»
«Questa vittoria vuol dire tanto per tutti noi. Siamo riusciti a difendere il titolo del 2023 e siamo tutti molto contenti», sono le prime parole di Jannik Sinner, dopo il trionfo dell’Italia nella finalissima della Coppa Davis 2024. «Mai nulla è scontato. Siamo strafelici, ripeto. È stata un’annata intensa», ha aggiunto l’altoatesino. Strafelice anche Matteo Berrettini che ha dato un grande apporto alla squadra vincendo i due match iniziali in semifinale e in finale. (Giornale di Sicilia)
Ne parlano anche altri giornali
Sicuro, brillante, letale col servizio e a tratti spettacolare col suo dritto killer Matteo Berrettini ha offerto a Sinner il primo match point di questa finale di Coppa Davis. (La Gazzetta dello Sport)
Ecco l'albo d'oro completo della Coppa Davis: Nuovo successo per gli azzurri quindi dopo il titolo conquistato lo scorso anno dalla squadra guidata da Filippo Volandri. (ilmessaggero.it)
Sinner e Berrettini riscrivono la storia! Seconda Coppa Davis consecutiva per l'Italia (Tutto Napoli)
Il numero uno al mondo si è imposto sull'olandese Tallon Griekspoor con il punteggio di 7-6 (2) 6-2 in un'ora e 30'. (Liberoquotidiano.it)
La festa azzurra si scatena appena Jannik mette giù il punto vincente contro Griekspoor, quello che fa esplodere tutto il team azzurro. La storia siamo noi. (La Gazzetta dello Sport)
A Malaga Berrettini, numero 35 del mondo, ha vinto il doppio decisivo contro l'Argentina: Matteo e Sinner hanno sconfitto Gonzalez e Molteni. (Tiscali)