Attentato Dugina, il terrorismo organizzato dell’Occidente e l’attentatrice addestrata dalla Nato

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Il Riformista ESTERI

Insomma qui si tratta di terrorismo organizzato

Quando la questione è appoggiata dall’Ucraina oppure, ancora peggio, dalla Nato e dagli Stati Uniti, lo facciamo anche noi il terrorismo.

Era troppo facile prevedere che dalla guerra il passo verso il terrorismo sarebbe stato ovvio, spontaneo e veloce.

Questa cosa è chiara e bisogna rifletterci perché l’Occidente libero e democratico però non violento è una cosa, l’Occidente che invece rivendica il terrorismo come utile e necessario è una cosa diversa. (Il Riformista)

Ne parlano anche altre fonti

Per Yurash Bergoglio ha messo insieme “carnefici e vittime, stupratori e stuprati” e questo è imperdonabile Ma forse per Yurash la massima colpa del Papa è quella di aver “consacrato al cuore immacolato di Maria” sia la Russia che l’Ucraina. (L'AntiDiplomatico)

Kiev (Ucraina), 25 ago. (LaPresse) – Il ministro degli Esteri di Kiev ha invitato il nunzio apostolico in Ucraina, monsignor Visvaldas Kulbokas, in merito alle parole di Papa Francesco sulla giornalista Darya Dugina, morta in un attentato. (LaPresse)

Papa Francesco in diverse occasioni ha certamente condannato la guerra, pregato per le vittime ma senza mai aver citato per nome l'aggressore Putin. Quest'ultimo teorizza la guerra giusta russa per ripulire l'occidente delle forze del male che stanno intaccando il cristianesimo (ilmattino.it)

Kuleba, infatti, afferma che la decisione di Papa Francesco di menzionare la guerra per ricordare la morte di Darya non è stata un’ottima mossa La morte di Darya Dugina, promotrice della guerra in Ucraina (Nanopress)

Peccato, poteva diventare un felice scoop per il giornalista che avesse avuto il coraggio di affrontarla in modo giusto. Per Yurash Bergoglio ha messo insieme “carnefici e vittime, stupratori e stuprati” e questo è imperdonabile. (PRESSENZA – International News Agency)

Kiev ha rivendicato l’intenzione di riprendere la Crimea che aveva conquistato l’indipendenza nel 2018 tramite Referendum; l’America spinge l’Ucraina a proseguire nel conflitto, così come fa l’Europa. «È stata uccisa dai russi come vittima sacrificale e ora è uno scudo di guerra», così ha scritto l’ambasciatore in un tweet. (Sardegna Reporter)