Precipita nel vuoto mentre affronta la ferrata in Val dal Ri: la vittima è Vittorio Novello
È precipitato nel vuoto, per una trentina di metri, mentre affrontava una ferrata della Val del Rì. Così Vittorio Novello, ingegnere ventiseienne di Nogara, ha perso la vita nel pomeriggio di ieri, 3 novembre, lungo il percorso che da Mezzolombardo si sviluppa lungo le pareti delle pendici del monte Fausior, partendo dal ponte di metallo in località Toresela. Inutili i soccorsi, che, una volta giunti sul posto, non hanno potuto fare altro che constatare il decesso del giovane. (Il T Quotidiano)
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Domenica 3 novembre 2024 /// (agenzia giornalistica opinione)
Trenta metri di caduta, e la morte sul colpo. Un ventiseienne originario di Nogara (Verona) aveva appena superato il ponte tibetano sulla ferrata di Val del Ri a Mezzolombardo quando per ragioni ancora da chiarire avrebbe perso l’equilibrio cadendo nel vuoto. (Il T Quotidiano)
La caduta Il giovane stava percorrendo in solitaria la prima parte della ferrata quando ha perso l'equilibrio all'altezza del secondo ponte tibetano. (ilgazzettino.it)
Il giovane, che era da solo e non era legato, è scivolato appena dopo il secondo ponte tibetano, precipitando per una trentina di metri e finendo nell’alveo del torrente sottostante. (Corriere del Trentino)
Il ragazzo era da solo e stava percorrendo la prima parte della ferrata. Subito dopo il secondo ponte tibetano ha perso l’equilibrio precipitando nella forra per una trentina di metri e finendo nell’alveo del torrente sottostante. (OglioPoNews)
L’incidente si è verificato nel primo pomeriggio lungo la ferrata Val del Rì, nei pressi di Mezzolombardo. L’escursionista, che stava affrontando la prima parte del percorso, ha perso l’equilibrio e è caduto per circa trenta metri, finendo nell’alveo del torrente sottostante. (Virgilio Notizie)