Israele mette al bando l'Unrwa e altre notizie interessanti
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ISRAELE VS ONU La Knesset (parlamento monocamerale di Israele) ha approvato due leggi che limitano fortemente le operazioni dell’Agenzia delle Nazioni Unite per il soccorso e l'occupazione dei profughi palestinesi nel vicino oriente (Unrwa) nella Striscia di Gaza e in Cisgiordania. Le misure impediscono la collaborazione delle autorità israeliane con l'agenzia Onu e negano ai suoi operatori i permessi d’ingresso nei territori palestinesi (Limes)
La notizia riportata su altre testate
Caro Sig. Presidente, Lettera del Commissario Generale dell’UNRWA Philippe Lazzarini al Presidente dell’Assemblea Generale delle Nazioni Unite, Sig. Philémon Yang (agenzia giornalistica opinione)
A Sheikh Jarrah, quartier generale dell’Unrwa, il destino era già scritto ancor prima che la Knesset votasse la cacciata dell’agenzia Onu da tutto Israele (e quindi da Gaza, dalla Cisgiordania, da Gerusalemme Est). (Corriere della Sera)
Ne abbiamo sentito parlare molto dal 7 ottobre, il giorno in cui gli estremisti palestinesi hanno attraversato il confine e hanno assaltato i kibbutz israeliani. (ilmessaggero.it)
Più passa il tempo, più sembra difficile far ragionare il primo ministro di Israele, Benjamin Netanyahu, in merito alla necessità di conformarsi al diritto internazionale e all’urgenza di chiudere un conflitto che non ha ragione di esistere, visto che i suoi nemici, rappresentati dall’asse della resistenza a guida iraniana, sono ridotti ai minimi termini. (LA NOTIZIA)
La risoluzione del parlamento israeliano che ieri ha reso illegale l’Agenzia delle nazioni unite per i rifugiati palestinesi (Unrwa) nel territorio dello Stato ebraico ha provocato un’ondata di indignazione tra le diplomazie mondiali e danneggia anche la posizione di Israele davanti alla Corte penale internazionale e allo stesso Tribunale dell’Onu, dove sono avviato il procedimento per genocidio imputato dal Sudafrica e altri Stati del sud del mondo e dove sono incorso le indagini della procura della Cpi sulla violazione del diritto internazionale da parte dell’esercito israeliano a Gaza (Il Fatto Quotidiano)
