Infortunio mortale a Pra’, lo striscione dei tifosi rossoblù a Marassi

"Non stiamo zitti davanti a queste disgrazie: basta morti sul lavoro". E' lo striscione dedicato dalla gradinata sud a Giovanni Battista Macciò, morto dopo essere stato investito dalla ralla guidata dal collega Patrizio Randazzo nel porto di Pra' ed esposto all'inizio della partita Genoa-Napoli. E nella Nord un altro striscione "Genova vive di porto. Basta morti". (Genova24.it)

Ne parlano anche altre fonti

C'è naturalmente il nome del camallo che a bordo della motrice ha schiacciato il collega Giovanni Battista Macciò. Leggi tutta la notizia (Virgilio)

«Ero stanco, ho avuto un colpo di sonno a causa dell'iperlavoro». «Sono distrutto per quello che è successo - ha aggiunto - L'altro collega (rimasto ferito, ndr) è come un fratello». (leggo.it)

Oltre al conducente del mezzo, nel registro sono stati iscritti anche il console della Culmv e cinque membri del Psa-Vte di Voltri. (Fanpage.it)

Tragedia al porto di Genova, sette indagati per la morte di Macciò: un rebus da risolvere

Dalle indagini tra l'altro è emerso che non era al telefono. (Gazzetta di Parma)

TMW "Genova vive di porto. Basta morti sul lavoro". Lo striscione della Gradinata Nord (TUTTO mercato WEB)

Si tratta del conducente della ralla che ha travolto l'operaio, Patrizio Randazzo, il Console della Culmv Antonio Benvenuti, il general manager di Psa Roberto Goglio e ancora Paolo Casali, head of services di Psa e Marco Ferrari direttore ingegneria civile di Psa Italy Services. (Telenord.it)