Quali interventi fare per migliorare l'efficienza energetica

In ambito di edifici “green” l'Unione Europea sta discutendo una normativa comunitaria per portare tutti gli immobili residenziali almeno in classe energetica E entro il 2030 e in classe D entro il 2033. Un traguardo particolarmente impegnativo specie per l'Italia, dato che il nostro Paese ha un patrimonio immobiliare datato ed energivoro, con circa il 60% delle unità immobiliari residenziali che rientrano nelle due classi peggiori, ovvero F e G. (Tiscali Notizie)

Su altri media

Per constatare che una riqualificazione energetica del patrimonio immobiliare che porti ai risultati auspicati dalla direttiva Ue è irrealistica (perché lo Stato non può permettersi di sovvenzionarla in misura generosa e molti privati non potrebbero fare fronte ai costi), bisogna fare un salto indietro nel tempo e tornare al 2019, a prima della pandemia, della guerra e dell’inflazione. (Corriere della Sera)

Vale 6mila miliardi di euro il patrimonio immobiliare italiano. Quali saranno gli impatti della direttiva che vuole far diventare più green la casa degli europei? (Start Magazine)

Che cos’è la nuova direttiva UE sulla casa Vediamo cosa prevede e cosa comporta per i proprietari di abitazioni nei prossimi anni. (Immobiliare.it)

IL PIANO (PATERNALISTICO) DELLA COMMISSIONE EUROPEA La Commissione europea, con i toni paternalistici che le sono connaturati, ha presentato tempo fa, ad opera del vicepresidente della Commissione europea Frans Timmermans, un esteso piano di rinnovo energetico dello stock di edifici presente sul suo territorio. (Start Magazine)

Le nuove norme, proposte nel 2021, dovrebbero entrare in vigore prossimamente, vediamo più nel dettaglio in cosa consistono. In questi ultimi anni, si parla (e si deve parlare) di inquinamento, norme ecosostenibili ed emissioni di agenti inquinanti. (Immobiliare.it)

«I numeri che ci ha fornito la Commissione europea sono piuttosto fluidi», dice una fonte parlamentare molto vicina al dossier a proposito della valutazione d'impatto a corredo della proposta di revisione della direttiva sulla performance energetica degli edifici (Epbd, nel gergo brussellese, con le sue classi da A1 a G), uno dei pilastri del Green Deal che vuole azzerare le emissioni di CO2 in Europa entro metà secolo. (ilmessaggero.it)