Punto nascita senza autorizzazione sequestrato dai carabinieri del Nas in Trentino

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l'Adige INTERNO

TRENTO. Un punto nascita "abusivo". Questa l'accusa con la quale i carabinieri del Nas di Trento,su richiesta della Procura del capoluogo, hanno sequestrato i locali in un immobile situato in un paese della Valsugana. Un comunicato stampa diffuso dall'arma ricostruisce la vicenda e spiega che le indagini, coordinate dalla Procura di Trento, sono state avviate dopo una segnalazione arrivata da alcuni dirigenti sanitari dell'Apss "a seguito del trasporto d'urgenza all'ospedale Santa Chiara per un'emorragia di una partoriente". (l'Adige)

Ne parlano anche altre fonti

TRENTO. I carabinieri del Nas di Trento su richiesta della Procura hanno eseguito il sequestro preventivo di un immobile adibito a 'punto nascita'. Nella struttura, in un piccolo paese della Valsugana a 10 chilometri da Trento, venivano effettuati dei parti, in assenza di qualsiasi autorizzazione sanitaria. (Trentino)

Dalle indagini è emerso che diverse donne sono state seguite nel percorso di gravidanza e nel parto, che poi veniva segnalato all'Azienda provinciale per i servizi sanitari di Trento come parto domiciliare. (la Repubblica)

TRENTO. I carabinieri del Nas di Trento su richiesta della Procura hanno eseguito il sequestro preventivo di un immobile adibito a 'punto nascita'. Nella struttura, in un piccolo paese della Valsugana a 10 chilometri da Trento, venivano effettuati dei parti, in assenza di qualsiasi autorizzazione sanitaria. (Alto Adige)

Le ostetriche in concorso con altri - per ora ignoti - gestivano la casa deputata all'assistenza ostetrica e al parto extra-ospedaliero in assenza di autorizzazioni sanitarie e senza la verifica dei requisiti strutturali ed igienico-sanitari. (la Repubblica)

Trento, i Nas sequestrano un punto nascite non autorizzato: effettuavano parti senza autorizzazione sanitaria (La Stampa)

Nella struttura venivano effettuati dei parti, in assenza di qualsiasi autorizzazione sanitaria. I carabinieri del Nas di Trento su richiesta della Procura di Trento hanno eseguito il sequestro preventivo di un immobile adibito a 'punto nascita'. (Trentino TV)