Ai-learning fever: un’azienda su due sfrutta i “superpoteri” dell’Ia per corsi e seminari

In un universo lavorativo in costante evoluzione, le persone sentono la necessità di acquisire nuove competenze per restare al passo con i tempi. Conferme in merito giungono da un recente approfondimento elaborato da Hr Executive, secondo cui più di un lavoratore su due (52%) ha espresso il desiderio di apprendere nuove skill entro l’anno corrente con l’obiettivo di migliorare e, soprattutto, offrire un miglior contributo a supporto dell’azienda d’appartenenza. (ilmattino.it)

La notizia riportata su altre testate

Rivelati a Roma i dati del VI rapporto dell'Osservatorio di 4.Manager "Intelligenza Artificiale. Cambiamento culturale e organizzativo per imprese e manager: nuove traiettorie della managerialità" presentato in occasione dell'apertura dell'anno accademico della Pontificia Università Antonianum. (Il Sole 24 ORE)

(Adnkronos) – “Noi come organizzazione sindacale monitoriamo diversi fondi e c’è un grande lavoro per portare i piani sanitari sulla stessa linea di assistenza”. (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)

E' quanto rivela il VI rapporto dell'Osservatorio di 4. Tuttavia, dietro questo progresso si celano divari e ostacoli significativi che richiedono investimenti non solo in tecnologie, ma soprattutto nelle competenze manageriali indispensabili per guidare l'innovazione. (Tiscali Notizie)

(Adnkronos) – Quasi 10.000 imprese italiane a settembre 2024 hanno già adottato tecnologie di AI, con un balzo di circa 30% rispetto all’anno precedente, evidenziando una domanda di competenze che è aumentata del 157% in 5 anni. (CremonaOggi)

Così Stefano Cuzzilla, presidente di 4. “Abbiamo fatto questo lavoro importante con Confindustria e Federmanager tramite 4.Manager, la nostra associazione, per capire qual è l'impatto sulle aziende e sulle persone. (Adnkronos)

Dal 2019 le richieste di professionisti con competenze in AI sono aumentate del 157%, segnalando un'espansione significativa della domanda in questo settore. Il 2024 si profila quindi come un anno di svolta, con una crescita esponenziale di professionisti alle prese con l’AI, che passano da 40.000 a oltre 300.000. (Adnkronos)