Generale Zaluzhny: "Dove prende soldati Putin. Terza guerra mondiale già scoppiata"

Roberto Tortora 25 novembre 2024 L’appello è inquietante e, se proviene dall’ex-capo delle forze armate ucraine Valeryi Zaluzhny, il generale che seppe fermare l’avanzata russa verso Kiev nel febbraio-marzo del 2022, contro ogni previsione, allora c’è da preoccuparsi. Zaluzhny, infatti, ha sentenziato: “La Terza guerra mondiale è già scoppiata. Si sta combattendo qui, vicino alle nostre case europee. (Liberoquotidiano.it)

La notizia riportata su altri media

Nell’inaspettato annuncio di due giorni fa … Sicuramente può farlo, da un momento all’altro. (Il Fatto Quotidiano)

«Mille saggi non possono rendere il mondo un paradiso, ma basta un idiota per trasformarlo in un inferno». È una frase dello scrittore pakistano Raheel Farooq, che si definisce «musulmano, cristiano ed ebreo». (Nuovo Giornale Nazionale)

Martedì 19 Novembre, due giorni dopo il via libera statunitense, l’Ucraina fa partire un primo attacco con missili a lungo raggio ATACMS. Contestualmente il presidente Putin decide di modificare la dottrina russa sull'uso nucleare: la Russia potrà usare armi atomiche anche in risposta ad attacchi convenzionali, se questi sono sostenuti da potenze nucleari come gli Stati Uniti. (PeaceLink)

Ucraina, l'appello all'Europa dell'ex capo dell'esercito Zaluzhny: «È già la Terza guerra mondiale». E Putin recluta nello Yemen

Joe Biden che autorizza l’Ucraina a usare i missili a lungo raggio sul territorio russo. Hezbollah che manda i razzi contro la postazione italiana di Unifil, e prima Israele che la attacca dopo aver avvisato. (L'HuffPost)

Il via libera di Joe Biden agli ucraini per l’impiego dei missili a lunga gittata in grado di raggiungere i territori occupati dai russi, e il messaggio di risposta che Vladimir Putin ha inviato lanciando un missile balistico ipersonico a medio raggio teoricamente in grado di portare un’arma atomica, suscitano un interrogativo: ci si avvia alla guerra atomica mondiale? (L'HuffPost)

Si sta combattendo qui, vicino alle nostre case europee. Parola di Valeryi Zaluzhny, che di sfide militari con la Russia se ne intende. (Corriere della Sera)