Olbia. Verso il referendum contro la legge Calderoli. Banchetto in città

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Olbianova.it INTERNO

★VIDEO★ OLBIA. La soglia della raccolta firme è stata superata ma per portare l’Italia a referendum abrogativo della legge Calderoli sull’autonomia differenziata, occorre lavorare ancora. Per questo motivo gli attivisti della CGIL hanno aperto i banchetti nelle piazze con l’obiettivo di creare, contestualmente, un movimento di opinione che stronchi una legge che spacca in due il nostro Paese. Ora quello che conterà sarà portare alle urne la popolazione avente diritto, poco meno di 30 milioni. (Olbianova.it)

La notizia riportata su altri giornali

“Firmare per cancellare una legge fondamentalmente sbagliata è molto importante – scrivono -. È altresì fondamentale informarsi presso i nostri banchetti su cosa comporterebbe per la nostra Nazione l’applicazione di questa legge. (Estense.com)

Il referendum contro la riforma Calderoli? «Un errore strategico. Così passa l'idea che noi siamo contro l'Autonomia differenziata: al voto, la scelta sarà tra chi vuole il centralismo e chi l'autonomia. (il Giornale)

“Ho appena firmato contro alla legge “spacca Italia”sull’autonomia differenziata voluta dal governo. (Agenda Politica)

Come noto a tutti la raccolta firme contro la legge che introduce l’autonomia differenziata tra le regioni sta incontrando l’interesse di molti cittadini italiani. (FLC CGIL)

È un segnale, di sicuro dal Sud. Ritiene possibile ora “contagiare” tanto il blocco del Nord quanto parte dell'opinione pubblica di centrodestra? «La raccolta firme, sia sulla piattaforma digitale, sia in presenza ai tanti gazebo in tutta Italia, sta andando benissimo. (quotidianodipuglia.it)

Il 31 luglio scorso, a pochi giorni dalla partenza della campagna, era già stato annunciato il raggiungimento della soglia di 500mila nomi (tra carta e web). La raccolta firme per il referendum contro la legge sull’Autonomia differenziata continua con un ritmo senza precedenti. (Il Fatto Quotidiano)