Ragazzini violenti, zuffe alle stazioni
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Due violente risse fra ragazzini sono scoppiate nella serata di oggi, 9 novembre, quasi in contemporanea all’autostazione di Udine e alla stazione ferroviaria di Pordenone, fra decine di ragazzini che sono venuti alle mani per motivi imprecisati. A Pordenone, le forze dell’ordine hanno rilevato tracce di sangue per terra. A Udine è intervenuta la Polizia; a Pordenone la Polizia Locale. In entrambi i casi, i ragazzi si sono dileguati all’arrivo delle forse dell’ordine e hanno fatto perdere le tracce. (Il Friuli)
Ne parlano anche altre fonti
Occorre dare una risposta agli abitanti esasperati prima che la situazione degeneri ancora, fino a perdere il controllo di pezzi di città. Servono misure più incisive per garantire la sicurezza: il vertice convocato dal Comune è opportuno ma sappiamo che non basta. (Il Friuli)
«Ho visto che tirava fuori un coltello lungo così - racconta mentre con le mani indica la lunghezza della lama - e quando si sono accorti dell'arma sono scappati tutti. Sono circa le 19, le parole sono quelle di una donna che con la figlia ha assistito a quei lunghi minuti di follia che hanno avuto quale palcoscenico la stazione ferroviaria (ilgazzettino.it)
E hanno messo a ferro e fuoco nella prima serata di ieri il centro di Pordenone: un'onda che si spostava correndo e gridando tra piazzetta Cavour, via Mazzini, la stazione ferroviaria e l'autostazione davanti agli occhi esterrefatti e impauriti di famiglie con bambini, anziani e giovani coppie. (ilgazzettino.it)
Le baby gang agiscono anche in Friuli Venezia Giulia, Udine, Pordenone, Gorizia e Trieste sono quattro delle 73 città e in cui, nel biennio 2022-23, sono state registrate «sporadiche attività violente o devianti poste in essere da gang giovanili». (Il Messaggero Veneto)
Protagonisti della guerra tra bande oltre cento giovani, molti dei quali, secondo quanto riferisce Il Gazzettino, di origine straniera e per la maggior parte minorenni. Sono infatti ancora in corso le indagini per individuare i protagonisti della maxi rissa avvenuta nel tardo pomeriggio di sabato 9 novembre, a Pordenone (Secolo d'Italia)
Una ventina di persone, un gruppo composto soprattutto da minorenni, fino ai 14 anni secondo la Questura. Non solo per farsi un giro, evidentemente, perché a pochi passi dalla stazione ferroviaria si è consumato lo “sgarbo” che ha acceso la miccia della maxi-rissa in grado di mandare in tilt lo scalo pordenonese e le strade limitrofe. (ilgazzettino.it)