«Sono stanco, non ce la faccio più», la frase scritta nel biglietto prima di sparare alla moglie e di suicidarsi

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Giancarlo Gaio, 90 anni, aveva confessato a diverse persone che ormai era sempre più difficile andare avanti. E i pensieri per la moglie Cesira Bianchet, 82 anni, portavano sempre più sofferenza. Ma nessuno avrebbe mai potuto pensare a un epilogo del genere nella casa di via Col Maggiore di Sopra a Tarzo. Tanto che la famiglia non era nemmeno seguita dai servizi sociali del Comune: non era mai emersa alcuna necessità particolare. (ilgazzettino.it)

Ne parlano anche altri giornali

La vicesindaca di Tarzo: "Coppia non nota ai Servizi sociali del Comune" Antonella Pol, vicesindaca di Tarzo e assessora ai Servizi sociali, sul caso di omicidio-suicidio: "La coppia non era in carico al nostro Comune, non avevamo ricevuto alcuna segnalazione. (La Tribuna di Treviso)

I primi rilievi... Una coppia di anziani è stata ritrovata morta stamane nella loro camera da letto con ferite di arma da fuoco a Tarzo (Treviso), in località Colmaggiore di Sopra. (Virgilio)

Sono stati ritrovati senza vita in camera da letto, due anziani, lui 90 anni, lei 82, con ferite di arma da fuoco. È accaduto a Colmaggiore di Sopra, a Tarzo, in provincia di Treviso. L’ipotesi è omicidio-suicidio commesso dal 90enne. (LAPRESSE)

Uccide la moglie e poi si spara, tragedia in casa: i corpi di Giancarlo Gaio e Cesira Bianchet trovati in camera da letto L'allarme è scattato attorno alle 7 di questa mattina. Ad accorgersi della tragedia è stato un famigliare che doveva portare il 90enne ad una visita medica (il Dolomiti)

02:02 Spara alla moglie poi si punta la pistola: cosa sappiamo dell'omicidio-suicidio di Tarzo (La Tribuna di Treviso)