Il vaffa di Conte a Grillo: stop al contratto da 300mila euro. "Sta boicottando il movimento"

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Secolo d'Italia INTERNO

Conte e Grillo, il divorzio è ufficiale. Il presidente 5Stelle licenzia il comico genovese fondatore e del movimento, anche se non è la prima volta che i due rompono e si riconciliano in un'altalena di botta e risposta. "Grillo è responsabile di una contro-comunicazione che fa venire meno le (Secolo d'Italia)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Lo show all'interno del Movimento 5 Stelle si arricchisce di un nuovo colpo di scena e Davide Casaleggio mette sale sulla ferita, il classico dito nella piaga da parte di chi si è allontanato ormai da tempo e non rinuncia a tirare altre punzecchiature. (il Giornale)

Poi, a stretto giro, le reazioni piccate dei collaboratori vicini al fondatore genovese che hanno annunciato una battaglia senza quartiere all’ex "avvocato del popolo". Il redde rationem interno al Movimento 5stelle è arrivato. (il Giornale)

È quanto si legge nell’esposto presentato alla Procura Regionale presso la Corte dei Conti Lazio, dal presidente dei senatori di Forza Italia, Maurizio Gasparri, con riferimento alla ipotesi avanzata dal leader del M5S, Giuseppe Conte di non rinnovare il contratto annuale di consulenza sulla comunicazione pari a 300 mila euro, al fondatore del Movimento 5 Stelle, Beppe Grillo, come si legge in un passaggio del nuovo libro di Bruno Vespa. (Liberoquotidiano.it)

Beppe Grillo si guarda intorno, tra i ricorsi, la scissione e la pensione dalla politica. Poi fulmina con una battuta: «Tra Conte e Grillo ne resterà solo uno, ma di elettore». (il Giornale)

Così il figlio di Gianroberto, fondatore del partito, a "Un giorno da pecora": «Del Movimento è rimasto solo il nome, ma va cambiato» (Open)

STOP AL CONTRATTO CON I 5 STELLE. CONTE “LICENZIA” GRILLO. (Il Fatto Quotidiano)